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Territori a me ignoti..
esistono metodi comuni per la produzione di estratti del tipo damiana 20x o analoghi?
ho parecchio materiale erboristico in foglia secca e vorrei poter potenziarne gli effetti se è possibile.
ha senso cimentarsi nell'operazione anche non avendo molto materiale di partenza?
Graazz
Vediamo se ho intuito bene quello che vuoi fare....vorresti aumentare gli effetti utilizzando sempre e solamente una sola soltanza? o pure mixandone più di una?
Non vorrei cadere nel banale, ma se vuoi "potenziarla" dovresti pressarla e metterla sotto vuoto, in modo che ti viene una massa concentrata, incrementando notevolemente il rapporto peso-quantità/principio-attivo.
Esatto stessa pianta, ma concentrazione aumentata, come si trovano spesso in vari shop ethnobotanici, procedimento che vedo usato spesso ad esempio per kratom, blu loto, calea, lattuga..un po tutte a quanto pare...
Lo chiedo perche a volte è piu comodo un consumo con il vaporizzatore e con piccole quantità di materiale.
Prendi per esempio 10g di materiale vegetale con cui vuoi fare l'estratto, separa 1g e mettilo da parte, immergi i restanti 9g in un solvente che sia in grado di estrarre gli alcaloidi che ti interessano e lasciali a mollo quanto basta (varia a seconda dell'alcaloide/solvente), separa il materiale vegetale dal solvente, versa quest'ultimo sul grammo che avevi precedentemente messo da parte e fallo evaporare completamente.
ok! come faccio sapere se quell'alcaloide è estraibile e con quale solvente?
Nel caso in cui ci siano diversi alcaloidi nella pianta come ci si comporta?
Ci sono dati tecnici che ti potrebbero aiutare, peró non sono un chimico e quindi non saprei dove indirizzarti. Un'alternativa é cercare su internet, probabilmente c'é chi ha giá fatto estrazioni sulle piante che ti interessano.
Per il discorso di piú alcaloidi, ci sono tanti fattori... Te ne interessa solo uno o tutti quelli contenuti nella pianta? Ci sono alcaloidi tossici che non vuoi nel prodotto finale? Ecc... In base a quello che vuoi dovrai scegliere il solvente/l'estrazione piú adatto/a.
Ci sono dati tecnici che ti potrebbero aiutare, peró non sono un chimico e quindi non saprei dove indirizzarti. Un'alternativa é cercare su internet, probabilmente c'é chi ha giá fatto estrazioni sulle piante che ti interessano.
Per il discorso di piú alcaloidi, ci sono tanti fattori... Te ne interessa solo uno o tutti quelli contenuti nella pianta? Ci sono alcaloidi tossici che non vuoi nel prodotto finale? Ecc... In base a quello che vuoi dovrai scegliere il solvente/l'estrazione piú adatto/a.
ma Monad vale anche per la cannabis? cioè se io faccio l'estratto alcolico di tot grammi poi lo verso su altri tot grammi in un barattolo tipo e lo lascio ad evaporare mi dovrebbe venire l'erba + potente? Non sarebbe la stessa cosa fare un estratto di tutto il materiale ed usare quello per i propri scopi dopo aver fatto evaporare il solvente? cioè per l'olio di cannabis si fa così e rimane una roba catramosa in fondo che alla fine è l'estratto di tutto il materiale , l'estratto x20 o x10 che si voglia fare,servirebbe a consumare il tutto in una volta sola?:weed::weed::weed::weed::weed::weed::weed:
E' molto semplice il procedimento, ad esempio per il THC utilizzi un solvente per disciogliere il principio attivo (è molto consigliabile il Gas Butano, quelli che compri ad esempio per gli accendini, perchè evapora in pochi secondi ed è ottimale) utilizzando una bottiglia con un filtro alla parte inferiore alla quale è stato tolto il fondo (un fazzoletto tenuto con un elastico va bene), mettete l'erba all'interno, mettete il tappo sul collo della bottiglia, fate un forellino e fate entrare il gas butano...mescolate pi volte la bottiglia per miscelare la marijuana all'interno ed estrarne di più!
Tenete un piattino sotto, dove cadrà una poltiglia molto appiccicosa e prendete il fazzoletto dove ci saranno moltissimi rimasulli di olio, in pochi secondi il butano rimasto evaporerà, l'olio dovrà essere rimescolato, per togliere le bolle di gas che ci sono all'interno, entro 30 minuti riuscirete a costruire il "fabbrica olio" ad estrarlo e ad avere il prodotto finito, e consmarlo pure! fate questa cosa se avete almeno 10g..se mettete solo pochi grammi tipo 3 o 4 il gas si disperde troppo, avendo risultati alquanto scarsi!
con 10 - 12 grammi ne ricavi circa 2 - 2,5 di olio, ma è veramente concentrato...è pure commestibile e si possono fare buone ricette
io l'olio l'ho fatto diverso, ho lasciato un mix di foglie, ramoscelli e fiori di cannabis tutti pressati in un barattolo e li ho immersi nell'alcool, ho aspettato 3-4 settimane e poi ho filtrato tutto e sto lasciando evaporare l'alcool da solo.. l'ultima volta l'avevo fatto evaporare a bagno maria ma il risultato era una cosa + simile al caramello che al catrame come dovrebbe venire o per lo meno come ho letto che dovrebbe venire.. (non per il colore ma per la consistenza) avevo letto che si poteva utilizzare sia l'alcool che il butano,ho pensato che l'alcool fosse una cosa meno dannosa (nella percentuale che potrebbe rimanere all'interno dell'estratto), quello di cui parli te col butano viene proprio come l'olio di oliva o di semi?
Non viene come olio di oliva! ha una certa densità!
Comunque il butano lascia zero residui e poi evapora in pochi secondi!
Ma per sicurezza faccio passare almeno 2 ore mescolando il risultato per togliere le bolle di gas..
Sono completamente sicuro che non lascia residui!
L'alchool che usi è puro al 99? sennò la consistenza dell'estratto sarà più morbida per via dell'acqua presente all'interno!
Comunque l'estrazione alcolica mi ha incuriosito, la proverò anche io!
ahn si, l'alchol non discioglie alcuni aromi presenti nell'erba? So che alcuni solventi tolgono un pò il classico sapore di marijuana e hashish,
io utilizzo il butano anche perchè mantiene abbastanza intatto l'aroma
Bhè devo dire che il sapore a me non ricorda ne l'erba ne il fumo ma ha sempre un sapore naturale, comunque con l'estrazione alcolica ci vuole di più,ti sconsiglio di utilizzare il bagno maria per una questione di comodità ti spiego: io ho pensato (ma non ne ho la certezza) che con il bagno maria anche la minima parte zuccherina che si estrae dall'erba (potresti usare anche foglie e ramoscelli per risparmiare un pò di fiori) caramella (diventa di consistenza simile al caramello) e molta sene perde perché resta attaccata alla pentola.Questa volta sto lasciando evaporare il tutto da solo ma ci sta impiegando un sacco... Forse il metodo con il butano è + efficace.. Comunque io ho usato 2 bottiglie di alcool da 1 litro una di 95 e una da 96 o 97 gradi
come la fumate voi generalmente?
Io trovo faticoso fare la mista come il solito, e trovo spreco bagnare la sigaretta di olio!
Io utilizzo una pipa da vaporizzazione, tipo quella per il crack, dmt, oppio etc... e a parer
mio è il metodo migliore, anche se ho pensato seriamente di comprare un vaporizzatore (uno vero e proprio)
solo ed esclusivamente da utilizzare per l'estratto!
ma la pipa di cui parli sono quelle pipette piccole con una retina da accendere con l'accendino? non sono esperto di ne di crack ne di oppio ne di dmt, potrei usare anche una lampadina in teoria? mi era capitato di farlo con l'erba comunque io ho sempre bagnato la sigaretta sostituendo il filtro con uno di cartone anche se non mi piace affatto dato che non fumo sigarette..
La lampadina va bene Nemmeno io mi intendo di alcune sostanze sopra citate ma era per rendere meglio l'idea della pipa che utilizzo
La lampadina ha esattamente la stessa funzione della pipa, il risultato finale non cambia, e se cambia, la differenza è minima!
Alla fine ho fatto la prova con 1g di Nymphaea in polvere, lasciata in soluzione con acetone per 1g, poi filtrato, ancora acetone per un giorno, unito il risultato dei 2 giorni e lasciato evaporare in un piatto, ne è rimasta un 85mg di polvere pastosa marrone.
Facendo alcune prove col vaporizzatore non mi pare tuttavia molto potente.