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Dipendenze

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion Renton
  • Date de début Date de début
La dipendenza e' una cosa infima. Alcune persone ne sono piu' immuni di altre. Alcune persone sono piu' prone verso un certo tipo di sostanze che altre. Alcune sostanze sono piu' subdole, ma alla lunga ti fregano comunque. Ogni persona che sviluppa una dipendeza la sviluppa a proprio modo... C'e' chi crea il rituale (a tal ora dopo tal azione prendo tal sostanza in tal modo), chi vuole semplicemente non pensare, chi distruggersi, chi darsi un tono, chi piu' cose insieme, ecc. L'unica cosa certa e' che quello che ti frega sono gli angoli bui della tua mente e l'abitudine. Quando menti a te stesso, quando dici "un'ultima volta e poi basta", quando entra nella tua gestualita', quando e' IL pensiero, ecc.

Pur avendo provato molte sostanze e pur avendo mantenuto delle dipendenze (piccole o grandi che siano state) per periodi brevi o lunghi, mi e' ancora difficile identificare con precisione il meccanismo della dipendenza. Un consiglio che ti posso dare, e' di mantenerti sempre critico (soprattutto verso te stesso) e di non smettere mai di fare lavorare la mente! Quello che ti salva e' l'intelletto!
 
Grazie mille Monad!
 
io dopo anni di dipendenza ti posso solo dire cose che avrai sentito e risentito .anche io hnon credevo che sarei mai diventato un "tossico"non è che la mattina ti svegli e dici:aaaah evviva sono sveglio e voglio procurarmi una sana e buona dipendenza.la cosa che ti frega ,nel mio caso ad esempio,è che dopo anni ,la voglia dell'assumere una sostanza ti passa,almeno a me è successo così ,ma ti ritrovi incastrato nelle terapie sostitutive in farmaci con cui e difficilissimo smettere,che fanno male,ma per assurdo non ti fanno nessun effetto se non quello di stare "normale"io sconsiglio a tutti di seguire la mia strada che per quanto sia stata breve in questo verso,mi ha segnato per sempre.ricorda c'è un vecchio detto in oriente che dice :il papavero sà aspettare,vuoi dire che se conosci una sostanza poi quando troverai la situazione opportuna per usarla ,lo rifarai,il problema degli oppiacei è che si prestano a qualsiasi situazione:tristezza ,gioia ,voglia di socializzare ,voglia di fare sesso,lavori noiosi....una volta prodotta un minimo di tolleranza puopi stare fatto 24 h al giorno senza che nessuno se ne accorga.lì già inizia la fine perchè stai integrandola nella tua vita.vabbè smetto qui perchè il resto sono frasi dette e ridette fritte e rifritte.nel 2013 sai a cosa vai incontro,cerca di non incrociare la sua strada e se lo fai ricorda sempre quello che stai facendo.non diventi dipendente in una settimana fisicamente ,ma mentalmente a volta basta un tiro:rolleyes:
 
Stok a dit:
io dopo anni di dipendenza ti posso solo dire cose che avrai sentito e risentito .anche io hnon credevo che sarei mai diventato un "tossico"non è che la mattina ti svegli e dici:aaaah evviva sono sveglio e voglio procurarmi una sana e buona dipendenza.la cosa che ti frega ,nel mio caso ad esempio,è che dopo anni ,la voglia dell'assumere una sostanza ti passa,almeno a me è successo così ,ma ti ritrovi incastrato nelle terapie sostitutive in farmaci con cui e difficilissimo smettere,che fanno male,ma per assurdo non ti fanno nessun effetto se non quello di stare "normale"io sconsiglio a tutti di seguire la mia strada che per quanto sia stata breve in questo verso,mi ha segnato per sempre.ricorda c'è un vecchio detto in oriente che dice :il papavero sà aspettare,vuoi dire che se conosci una sostanza poi quando troverai la situazione opportuna per usarla ,lo rifarai,il problema degli oppiacei è che si prestano a qualsiasi situazione:tristezza ,gioia ,voglia di socializzare ,voglia di fare sesso,lavori noiosi....una volta prodotta un minimo di tolleranza puopi stare fatto 24 h al giorno senza che nessuno se ne accorga.lì già inizia la fine perchè stai integrandola nella tua vita.vabbè smetto qui perchè il resto sono frasi dette e ridette fritte e rifritte.nel 2013 sai a cosa vai incontro,cerca di non incrociare la sua strada e se lo fai ricorda sempre quello che stai facendo.non diventi dipendente in una settimana fisicamente ,ma mentalmente a volta basta un tiro:rolleyes:

Anchio pensavo che ormai nel 2013, tutti sapessero a cosa vanno in contro con l'eroina, ma nel'ultimo periodo mi sono dovuto ricredere...molti sono veramente inconsapevoli degli effetti a lungo termine delle droghe...mi sono sentito dire più volte da fumatori di eroina che alla fine non vedono il problema, è una droga come tutte le altre, o chi pensa che l'oppio sia una "sostanza genuina" che non fa male perchè è naturale...come anche la cocaina..che non da dipendenza e non fa male perchè è naturale...
 
si vabbè le classiche risposte di chi crede che una cosa "naturale non fà male"gli fairei mangiare 2 kg di pachanoi e poi vedere se riescono ancora ad articolare i suoni.certa gente non capisce che in natura c'è quanto basta e anche oltre per morire nei modi più fantasiosi che la natura ci può donare...
 
molte delle cose dette sono vere, ma io non demonizzerei gli oppiacei rispetto a tante altre droghe comunque pericolosissime, in natura ci sono molte cose pericolose è vero, ma resto dell' idea che il papaver somniferum sia una delle piante più utili e straordinarie che ci sono.
 
oldbrand7 a dit:
se hai questo timore verso l'eroina potresti prima provare il kratom (che è legale in italia), e casomai oppio o farmaci derivati (tipo il "vicodin/oxicodone). se ti accorgi che questa categoria ti piace molto.. meglio che stai lontano dalla "robba", anche se intendi solo fumarla.
Ho detto eroina ma potevo dire anche cocaina, la mia paura non era riferita agli effetti, ma alla forte dipendenza di queste sostanze, e so che ora come ora ne diventerei schiavo di sicuro...perciò intendo aspettare e fare molta esperienza con altre cose.
 
Anche quello è vero...
 
comunque non è che alcol canne e sigarette zucchero o cioccolata diano meno dipendenza eh... dipende dall'affinità che hai con le singole sostanze, a me ad esempio non hanno dato alcuna voglia di riprenderle, ma non ho mai fatto più di 3 giorni di fila. cmq in quei pochi giorni ho preso dosi belle grandi, proprio per finirla il prima possibile. ma tocca stare attenti chè l'eroina specialmente può sopprimere il sistema respiratorio, e la coca è a rischio infarto.
 
Io a parte alcol e canne per il tutte le altre che hai citato ne sono dipendente...però non ho problemi :) nel senso che preferisco di gran lunga essere dipendente da cioccolata, tabacco e anche canne piuttosto che eroina o cocaina per tutta una serie di problemi vari, non se hai capito il discorso :)
 
boboav a dit:
molte delle cose dette sono vere, ma io non demonizzerei gli oppiacei rispetto a tante altre droghe comunque pericolosissime, in natura ci sono molte cose pericolose è vero, ma resto dell' idea che il papaver somniferum sia una delle piante più utili e straordinarie che ci sono.

si ma anche una delle più subdole,soprattutto per la demonizzazione che ha subito nel tempo .alla fine ,gli oppiacei sono ala classe di droghe che una volta sviluppata una certa tolleranza,sono con l'aspettativa di vita più alta(poi se parliamo di quello che gira veramente in strada e tutte queste altre "dinamiche"il discorso cambia del tutto).se uno vive in afghanistan dove un grammo di oppio costa più o meno un dollaro ,dove sai che non ti mancherà mai e se scegli di diventare dipendente da una sostanza con tutti i deficit che porta,lì e in posti simili hai meno problemi di un qualsiasi tossico di città che probabilmente compra cose talmente tagliate,che è questo il reale rischio:cioè il taglio magari fatto con la farina ,la calce,o la terra(:axe:).cmq io in qusto paese legale o meno che sia la vostra strada,vi sconsiglio vivamente la dipendenza da oppiacei perchè è l'unica che d'ha dipendenza fisica poi ognuno è libero.buona fortuna
 
appunto, mi riferivo anche a quello (le aspettative di vita), che sono molto più alte rispetto a chi usa per esempio cocaina o anche alcool
 
oldbrand7 a dit:
vabeh voi continuate a bucarvi e io a bere, ne riparliamo nel 2064 :) (sarò al mio terzo fegato cibernetico)

scelte personali io non mi sento di dover giudicare uno o un altro, l'importante è sapere che cosa si sta facendo e che cosa si sta assumendo
 
e anche come la assumi, perchè usare aghi tutti i giorni, anche se sei l'infermiere più bravo del mondo, credo che indebolisca parecchio le vene a lungo andare, come del resto si intasano le arterie dopo decenni di sigarette. per la coca (e tutta la roba che passa dal naso) se ne è parlato più volte, che "squaglia" osso e cartilagine.
secondo me e proprio l'alcol la sostanza più subdola e che da più dipendenza (quanto le sigarette), ma non so se esiste qualcuno che dopo anni di "roba" fumata resiste a non passare all'ago. se ce la fa, probabile che sia meno dannosa.
 
oldbrand7 a dit:
ma non so se esiste qualcuno che dopo anni di "roba" fumata resiste a non passare all'ago. se ce la fa, probabile che sia meno dannosa.

esiste te lo assicuro old, anche se la tentazione c'è.

in ogni caso a lungo andare anche fumata è pericolosa perchè porta comunque la dipendenza fisica dato che entra comunque in circolo velocemente e la pericolosità principale dell' eroina è proprio la dipendenza
 
sì ma la dipendenza se uno ha i soldi per mantenersela e poi non si barrica in casa azzerando la vita sociale non mi sembra un problema di per sè, mi spaventano più le complicanze fisiche, infezioni trombosi sistema immunitario carente etc.
che poi è il motivo per cui non voglio usare aghi in nessun modo e con nessuna sostanza (anche se per amore della curiosità vorrei sapere quanto cambiano gli effetti di ogni sostanza iniettandole), tra lividi fuori vena e tutto il resto finirei malissimo già ai primi colpi, altro che dipendenza.
è anche vero che le volte che l'ho fumata forse ho esagerato nelle dosi e l'effetto è stato spiacevole, rispetto a come probabilmente agisce su di voi già abituati.

certo non conosco i dolori della dipendenza fisica, e immagino che poi uno la prende solo per non sentirli, magari manco sballa più, e quindi vorrebbe smettere, ma non può.. questa è la parte tragica dell'abuso, ma accade anche con la coca, e nei casi più gravi con l'alcol, io avevo smesso per due mesi e poi mi son fatto un mese bevendo poco ma costantemente fin dal mattino, e in effetti l'alcol mi faceva sentire meglio già al risveglio, e dal giorno che ho ripreso non ho più manco voluto ricomprare il gbl..

vabeh salute :)
 
In che senso è stato spiacevole? Pechè io so che le prime volte è normle vomitare e stare un po' male (se è a questo che ti riferisci). Comunque anch'io non userò mai un ago in vita mia...anche perchè ho la fobia!! :)
 
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