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Parlando con persone competenti (lab 57) mi hanno detto che è praticamente impossibile stabilire in modo netto se ci sono sostanze aggiuntive. Non esistono EZ test che possano stabilire se non ci sono altre sostanze (correggetemi se sbaglio, mi sembra non ce ne siano o solo per una sostanza specifica).Ishtar a dit:Sarebbe anche utile una guida su come riconoscere erba alla quale sono state aggiunte altre "sostanze" (ammoniaca, piombo, lana di vetro...se ne sentono di tutti i tipi in giro)
BlindFaith a dit:E' vero quella buona si sente subito dall'odore, e anche l'hashish di conseguenza.
Comunque, vorrei dire riguardo al punto 'la differenza' che ormai (purtroppo) girano solo poche o pochissime varietà di cannabis in cui poter distinguere se si tratti di indica o di sativa, per la maggior parte sono ibridi tra le due che mirano solo ad avere gran resa e sballo forte, e con forte intendo SOLO forte, roba che ti rincoglionisce duro sul divano o che ti inchioda davanti al pc..personalmente preferisco quindi una buona sativa, ma questo è un discorso che oltrepassa il thread.
Ritornando al discorso principale per riconoscere la qualità basterebbe assicurarsi che 'puzzi' per bene, che non sia pressata da non distinguere i fiori (significa che si tratta di erba importata da mafie varie, che oltre tutto non si fanno remore ad aggiungere additivi chimici invisibili per aumentarne peso e volume) e che ovviamente l'effetto si limiti alle ore post utilizzo: ogni tanto ti capita quella che per il resto della giornata sei in loop col cervello, o addirittura che dà mal di testa, ragazzi l'erba dovrebbe fartelo passare il mal di testa.
:weed:now pass up the chalice!