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Arundo donax

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion tac88
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l'Arudno Donax contiene DMT, test o non test quando estrai DMT sei sicuro di avere materiale psichedelico.
Di sicuro ci sono piante che si prestano meglio per l'estrazione di DMT, che contengono meno alcaloidi da dover separare dalla triptamina, ecc ma che significa che dai test non risulta psichedelica? Mica è la pianta a dover essere psichedelica, solo il principio attivo. E vorrei vederli i test che dimostrano non psichedelica la DMT :rolleyes: .
Per me avrebbero più o meno la stessa valenza di questo:

PiratiVsTemp.png
 
La fonte è lo stomaco di una persona (che non sono io) che stava per uscirgli dalla bocca e le 200000000000 reazioni allergiche (nonostante questa persona non sia allergica alle graminacee)!
Il tempo ch equesta persona si riprende e vi descriverò l'erperimento postando le foto delle piante utilizzate e i metodi di assunzione!
Non dico che non contenga DMT ma che evidentemente ci sono altri alkaloidi che estratti iniseme non danno effetti positivi!
 
Nell' arundo donax come nelle altre graminacee e in diverse altre spece di piante oltre ad alcaloidi ben noti (tipo..dmt, 5-meo, bufotenina) troviamo anche il gramine che è un alcaloide molto tossico. Può creare moltissimi problemi!!! Non credo di sbagliare supponendo che il tuo amico ne stia pagando le conseguenze. Facci sapere come sta..
 
Che nell'Arundo ci siano DMT, 5-MeO-DMT,5-MeO-NMT e 5-HO-DMT è cosa certa, e bastano 10 minuti per la rete per accertarsi anche della presenza, a parte di grassi, olii ecc. in buona quantità, anche di sostanze tossiche quali la gramina, l'ordenina o la bufotenidina. Questo non toglie che abbia degli effetti psichedelici, e che non possa essere un materiale di partenza utile (anche se preferirei la Phalaris, rimanendo sulle graminaceae).
È sempre meglio informarsi BENE di una cosa, prima di metter mano, spero il tuo amico stia bene e che abbia una lezione da imparare e da insegnare da questa esperienza.
 
..sbagliando s'impara... :puke: ..
informarsi prima d'igoiare qualcosa credo proprio sia oggettivamente buona regola...
 
Nel film Mal'Aria, tratto da libro ed ambientato a Rvenna, c'è una scena dove a una donna viene fatta annusare una pozza con delle canne di Arundo in putrefazione, sviene e gli vengono delle visioni...
sarebbe bello trovare il modo di estrarre dalla pianta senza incappare nella gramina...

qui qualcuno ne ha parlato:
https://mycotopia.net/forums/botanicals ... =824&kw=lg

Giusto per scopo informativo...
qualcuno sa come si fa un'estrazione del genere?



EDIT (mer nov 16, 2011 18:12):
http://www.hipforums.com/newforums/show ... p?t=432256

Se non ho capito male qui l'idea è di fare un estratto della pianta e poi, con distillazione frazionata raccoglierne le parti interessanti lasciando indietro la gramina...
Ma praticamente si può fare :?:
 
piccola curiosità appresa da poco studiando etnomusicologia: Le Launeddas, tipico strumento polifonico sardo composto da tre canne e suonato tramite tecnica della respirazione circolare (quella del didjeridoo per capirci) viene da sempre (e la sua origine pare sia davvero remota) ricavato proprio dalle canne di arundo donax..
 
di recente leggendo il libro "flora psicoattica italiana" ho letto che molti tipi di canna, quelli praticamente presenti su tutto il territorio nazionale dappertutto, contengono non trascurabili quantità di dmt, 5meo dmt, bufotenina e altre triptamine.

Il libro riportava che può essere prodotta una sorta di ayauasca e che l'utilizzo psichedelico della pianta era conosciuto anche in passato. Purtoppo al momento non ho il libro sottomano per riportare nome dell'autore e i passaggi chiave, ma mi chiedevo se una pianta tanto comune contiene sostanze così interessanti qualcuno di voi lo saprà sicuramente.

Personalmente a primavera farò sicuramente delle sperimentazioni, il libro dice che tutta la pianta contiene alcaloidi.

(scusate ma non conosco il nome scientifico della canna, per capirci è quella pianta simile al bambù che cresce dappertutto, sopratutto vicino al mare)



EDIT di Arimane: unisco i due topic perché trattanti la stessa cosa
 
ooops! non mi ero accorto che era un topic doppio, se c'è bisogno cancello questo qui!
 
Forse non sono ancora pratico a cercare nel forum, ma è possibile che non esista un thread sulla canna comune (Arundo Donax), vista la facile reperibilità e la lista di alcaloidi presenti nelle foglie?

forse le quantità di elementi psicoattivi è irrisoria?

forse chi estrae da questa pianta si tiene ben strette le info, dovessero rendere illegale anche questa?

o forse già esistono topic su topic e io da neofita non riesco a trovarli?

riporto comunque quel che Gianluca Toro scrive su questa pianta:

Descrizione botanica e habitat
[....]

Dati etnobotanici
Stando ad alcune testimonianze archeologiche (pitture murali) sembra che la pianta fosse conosciuta dagli antichi egizi e che la usassero come modello per la costruzione delle colonne.
Arundo è un termine già menzionato nell'antichità classica da Teofrasto, Plinio il vecchio, Orazio, Livio e Virgilio; la canna comune era nota come "canna di Cipro" o "Cipria". Nel mondo graco, con le foglie, si cingeva il capo di Giove ed era una pianta orfica relazionata all'altro Mondo. Sarebbe la cosiddetta "pianta dei 12 dei", sacra a Priapo e Silvano, associata al io della natura Pan (con cui si facevano iflauti) e alla sessualità. Il suono del flauto era considerato piacevole ma poteva anche causare spavento. Su questa base alcuni studiosi hanno ipotizzato che gli effetti psicoattivi della pianta fossero noti già all'epoca.
La pianta ha vari importanti usi rituali tra gli Indiani messicani Huicholes, per esempio come bastone di danza tenuto in mano dai cercatori di peyote e per fare gli steli delle frecce votive impiegate alla caccia rituale del peyote stesso. Gli sciamani Shipibo di Camito la addizionano all' ayahuasca.
In una iniziazione mistica dei Sufi, la pianta si utilizzerebbe in combinazione con ruta siriaca (contenente beta-carboline), come analogo dell'ayahuasca, cioè come prodotto il cui meccanismo farmacologico è simile a quello della bevanda ammazzonica.
Attualmente come analogo dell'ayahuasca, la pianta viene triturata in una miscela di alcool e acqua e fumata. L'uso a fini psicoattivi nella moderna cultura occidentale è piuttosto recente.
Nell'antico egitto era utilizzata come diuretico. Nel mondo antico foglie e radici erano impiegate come medicina. E' usata anche dai buddisti a scopo curativo. Nella medicina popolare è usata come emolliente, emmenagogo e antigalattogogo. In omeopatia viene usata contro rinite, raffredore allergico, prurito vulvare e diarrea infantile.

Fitochimica
Le foglie contengono DMT, 5-MeO-MMT, 5MeO-DMT, bufotenina, gramina, gramina metossido, N-metiltetraidroharmano (eleagina) e 3-alchilindoli. Il contenuto in alcaloidi totali è pari a circa 0,2%.

Effetti
Gli effetti si manifestano in combinazione con beta-carboline e sono quelli tipici delle triptamine metilate (allucinogeni e visionari).

Tra le altre specie di Arundo presenti in Italia, ricordiamo Arundo Pliniana (Canna del Reno).


Ora mi chiedo:
beta-carboline è un IMAO vero?
è possibile assumere direttamente la pianta per percepire effetti o bisogna procedere ad estrazioni (quando sarà legale)?
eventualmente esistono semplici metodiche d'estrazione (per quando sar' legale)?
eventualmente quale IMAO sarebbe pi\ indicato per tale sostanza?
dosi? consigli?

anticipo graz!
 
poiop a dit:
Forse non sono ancora pratico a cercare nel forum, ma è possibile che non esista un thread sulla canna comune (Arundo Donax), vista la facile reperibilità e la lista di alcaloidi presenti nelle foglie?

c'è c'è..... Sei tu che non hai avuto abbastanza pazienza da cercarla. :smirk:

Preparati a vedere spostato questo post.
Cmq è un ottimo post che arricchirà il vecchio treed ;-)
 
Come già detto da novello esiste già un altro topic aperto sulla canna comune (arundo donax) che ha proprietà interessanti si, ma senza una divisione degli alcaloidi penso sia tempo perduto. Se hai esperienze in merito da riportare o ricerche svolte puoi proseguire su questo topic qui che è quello principale. Bene dai sono riuscito a spostarlo già da subito, me ne compiaccio :smile:
 
Sorry, cercher meglio la prox volta (comunque mi ero messo d'impegno nella ricerca :smile:)

Se hai esperienze in merito da riportare o ricerche svolte puoi proseguire su questo topic qui che è quello principale

purtroppo esperienze nessuna, ricerche non migliori di quelle che avrete gi' fatto tutti voi (considerando che le migliori info finora le ho trovate stasera leggendomi il topic, tralasciando wiki e Toro)

Dal topic ho dedotto che senza estrazione l-esperienza pu; risultare pi* negativa che positiva

Senza voler insistere rimangono comunque valide le domande che non hanno trovato risposta nel topic

Cmq è un ottimo post che arricchirà il vecchio treed :wink:

ah bhe! ringrazia Gianluca Toro e il suo libro "Flora psicoattiva nel territorio italiano", da cui ho copiato paro paro, libro che anch>io consiglio vivamente a tutti di acquistare per propria conoscenza personale e per sostenere ricercatori che, visto la materia di studio e i tempi duri, in Italia non devono avere vita facile

ps scusate i caratteri ma la mia tastiera si deve essere calata chiss[ che cosa e accenti e simboli sfanculano continuamente, cambiando posizione di continuo... mha :stupid:
 
Ottimo!!! ora bisogna solo aspettare che diventi legale l'operazione e poi sotto!!!!!! 8-)
 
La teknica interessata è la tek 1 usata con il limonene, perchè quest'ultimo si sà dividere gli alcaloidi delle graminacee nostrane...

In pratica è una acido\base:

acido: aceto o acido acetico
base: calce
solvente: limonene

per dettagli aiutati con goolgle translate e vedrai che ce la fai...
 
Endlessness è davvero un grande utente.
Peraltro, questa è una cosa molto interessante, per la precipitazione in sale, a quando dice Endlessness, va bene qualunque tecnica che utilizzi il limonene, quindi anche far precipitare il tutto con acido fumarico dovrebbe esser fattibile, e basificando con NaOH, volendo, anche se è materiale erbaceo più morbido della mhrb, magari è sufficiente il carbonato di sodio.

Comunque, aspetterei ulteriori GCMS prima di procedere con il cambio di base.
 
Che ne dite di questa pianta? qualcuno ne ha esperienza? Contiene come l'arundo donax DMT e 5-MeO-DMT, ma con contenuti inferiori della fastidiosa gramina (mi sembra di aver capito). Dovrebbe quindi prestarsi meglio ad un'estrazione o ad un eventuale uso di fiori e radici (ipotetico uso, ovviamente).

Riporto paro paro quel che Gianluca Toro scrive su questa pianta:

Descrizione botanica e habitat:
Pianta erbacea perenne alta 1-4 m; fusto eretto con rami ascendenti; foglie grigio-verde, un anello di peli prende il posto della ligula; fiori in panicolo molto lungo con numerose spighette violetto scuro con 4-6 fiori, peli setosi alla base del fiore; frutto come cariosside; semi sottili con setola, bruni.
Fiorisce da giugno a ottobre. Cresce in canneti al bordo fiume, inacque profonde fino a 2 m, pascoli di altura, campi umidi coltivati e boschi umidi (0-1200 m). Comune, spesso piantata per stabilizzare il suolo di argini di fiumi, ruscelli e laghi.
Dati etnobotanici:
Era una pianta già nota nell'antico Egitto come fonte di materiale da costruzione. In quel contesto sarebbe stata rappresentata in pitture murali e probabilmente geroglifici.
E' citata da Dioscoride, Teofrasto e Plinio il Vecchio. In passato si beveva un prodotto fermentato a base di semi.
Per gli indiani Navajo del Nord america, si tratta di una pianta ad uso rituale, di un oggetto rituale esso stesso, legata ad un episodio mitico in cui l'umanità fu salvata da una grande inondazione.
Oggigiorno si impiega come analogo dell'ayahuasca, combinando la radice con la ruta siriaca.
Nella tarda antichità, si usava in impacco con cipolle per togliere spine e schegge. Si pensava inoltre che curasse slogature e dolori. In Europa, è usata come diuretico. Gli Indiani Navajo ne bevono il thè per problemi di stomaco e malattie della pelle. Si impiega anche il decotto contro eccesso di muco, tosse e dolori polmonari.
Fitochimica:
Contiene DMT, 5-MeO-DMT, bufotenina e gramina. Potrebbe essere infestata da Claviceps Purpurea e Claviceps microcephala.
Effetti:
Allucinogena e visionaria, come analogo dell'ayahuasca. Potrebbe essere allucinogena e visionaria per la presenza di alcaloidi dell'ergot da C. Purpurea ed eventualmente da C. Microcephala.


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