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Profondi pensieri con la ketch

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evolution

Neurotransmetteur
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21/4/13
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Ho deciso di condividere un esperienza in particolare con voi :D e magari confrontarla con una simile alla vostra.


Mi trovavo in un anticamera molto spazioso e poco affollato ad un after (una serata dopo la classica "serata" del sabato sera in disco qui da noi viene chiamato così solo after) dicevo la musica era tech house non pesante e soprattutto non si sentiva ad alto volume

in poche parole ero abbastanza libero diversamente dal solito (circondato da gente e con le casse più vicino a noi) stranamente ero anche un pò lontano dal mio gruppo, mi ero isolato volutamente per pensare profondamente (almeno così sembrava al momento)ad un certo punto a parte il solito lieve effetto "energico" se così si può definire, o meglio di non stanchezza e poi ho iniziato a farmi delle domande in mente del tipo:

-perchè la gente si muove stranamente davanti ad un dj e della musica? sembriamo dei mongoloidi :|
-perchè si assumono sostanze o meglio droghe? che bisogno ne abbiamo visto che siamo coscenti di farci del male???? :?
-ci son tante cose belle nella vita e ci riduciamo così.. bha :paranoid:
-dovrei mettere la testa a posto metter su famiglia e smetterla con queste serate e sostanze :Oo:

sono alcuni dei pensieri stupidi che ho fatto quella mattina e già solo per spiegarmi ci ho messo un pò ahahah

cmq non mi son mai preso male davvero con la ketch nemmeno questa volta a dire il vero, anche se mi ha fatto pensare profondamente su queste e altre cose. Una volta ripreso ho pensato ma che stupidi viaggi ho fatto? ahahah :rolleyes: e tutto è tornato alla normalità come se niente fosse. E' anche questo il bello di tale sostanza, una volta finito l' effetto non ci sono postumi.

Avete mai avuto momenti simili?
 
A me qualche volta capita di imparanoiarmi riguardo la mia vita quando fumo. Mi vengono in mente discorsi del tipo: "dovrei andare a studiare quello che voglio, meglio cambiare università che continuare così!" o "la vita è solo una, non posso permettermi di sprecarla" e robe del genere. Quando torno sobrio rifletto sempre attentamente e, pur non volendo prendere la cosa eccessivamente sul serio, cerco di capire cos'è che non va per migliorare la mia vita.

Riguardo alle domande che ti sei fatto tu, personalmente credo che l'ambiente "festaiuolo" della discoteca sia stupido e forzato, ballare non mi piace a meno che non sia in determinati posti e a certe condizioni e la "cultura" dello sballo che si è sviluppata intorno a questi posti mi fa proprio schifo. Sempre a mio parere l'uomo ama assumere sostanze perchè soffre e somatizza tantissimo per lo scorrere del tempo che avverte come fastidioso e pericoloso, tutte le droghe riescono in un certo qual modo ad estraniarlo da questo meccanismo rendendolo psicologicamente "slegato" dal continuum. A questo aggiungici pure che è fottutamente divertente e la frittata è fatta! La bellezza del mondo è innegabile e non ci si deve mai ridurre male: esagerare è negativo in ogni cosa, se poi inficia sulla salute allora è meglio starci doppiamente attenti. Si può continuare ad assumere (alcune) sostanze anche quando si ha una famiglia ma bisogna essere capaci di autoimporsi uno stile di vita che le contempli solo marginalmente e solo quando non possono avere ripercussioni sull'armonia del nucleo familiare...
 
Più che pensieri profondi sembrano paranoie dovuto al down della serata.
Le domande che ti sei posto, mi sembra molto che tu faccia certe cose solo perchè te le "impongano" i tuoi amici, o che comunque segui ciò che fanno loro senza star li a pensarci bene su cosa vuoi tu dalla tua vita.
Siamo coscienti che le sostanze ci facciano male, ma al giorno d'oggi cos'è che non ci fa male? Respiriamo aria inquinata, mangiamo carne che crea tumori ed è bombata all'inverosimile, c'è il fumo, c'è l'alcool, c'è cibo spazzatura e potrei ancora continuare ad elencarne..
Detto questo, sì siamo coscienti che una sostanza ci faccia male, ma dipende anche il motivo per cui viene assunta, come viene assunta, quanta ne viene assunta e con che frequenza viene assunta.
Chi pratica uno sport estremo è cosciente del pericolo a cui va incontro, e allora perchè lo fa?
Riguardo alla famiglia, allo smettere con le sostanze etc etc magari quel viaggio ti sta facendo pure aprire gli occhi, che è ora che smetti con un certo tipo di vita. I viaggi, non sono mai stupidi viaggi, ma spesso apriamo un po di più gli occhi su pensieri che magari diamo per scontati.
 
anche a me capita.
e tutti i pensieri che faccio non li reputo come pensieri stupidi che faccio sotto uso di ketamina, ma come consigli utili per migliorare la mia mentalità e la mia vita reale, perchè tutto quello che ti viene da pensare sotto uso di sostanze, sono pensieri che hai realmente nella testa, ma non te ne rendi conto (subconscio).
 
Da una parte sono i falsi io imposti dalla societa' che prendono il sopravvento e ti dicono quello che dovresti e non dovresti fare per omologarti, e dall'altra e' il tuo ego che si assottiglia o scompare del tutto e quindi le vere preoccupazioni e aspirazioni saltano fuori nella loro forma piu' pura. Sta a te riconoscere questi meccanismi e capire veramente di cosa hai bisogno e di come puoi migliorare la tua vita! In fin dei conti (per come la vedo io), a questo servono questo tipo di esperienze! Andare in discoteca e stra drogarsi l'hanno fatto in tanti (soprattutto tra gli utenti di questo forum ;)), ma forse fatta l'esperienza, bisognerebbe trovare una maniera piu' sana e meno autodistruttiva di alterare la propria coscineza!
 
Quindi secondo voi son pensieri interni che ho estraniato o come detto da Monad falsi io imposti dalla società?

ripeto non ero imparanoiato ne durante ne dopo infatti ho preso la cosa allegramente è solo che mi ha incuriosito la cosa :D
 
evolution a dit:
Quindi secondo voi son pensieri interni che ho estraniato o come detto da Monad falsi io imposti dalla società?

ripeto non ero imparanoiato ne durante ne dopo infatti ho preso la cosa allegramente è solo che mi ha incuriosito la cosa :D

E' un mezzo mix che devi capire tu. Potrebbero essere mezze paranoie, potrebbero essere pensieri che pensi ma che non metti in otto o potrebbero essere pensieri imposti da una società che punta alla famiglia, a tirar dritto (e non parlo di righe), fare figli, andare a lavoro etc etc.
 
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