erano circa le 7 e mezza di sera quando inizio ad assumere questo farmaco,l'ho assunto per via orale con delle gocce dal gusto davvero schifoso ripensandoci avrei dovuto berle con del succo di frutta o qualcosa che coprisse il gusto.
inizio assumendone una bottiglietta intera ( circa 375 mg ) nei primi tempi non sento nulla a parte l'orribile saporaccio che mi ha lasciato in bocca.
- ore 8.15 sono seduto su una panchina quando mi rendo conto che la botta sta iniziando a salire, inizio a vedere tutto sfocato tanto da non riuscire più a vedere i palazzi di fronte a me.
mi sento strano, incredibilmente leggero e piatto.
la mia amica che funge da sitter mi ha riferito che sono stato circa 5 minuti a guardare i palazzi.
- ore 8 e 20 inizio una conversazione con la mia amica incredibilmente non riesco a fissare i suoi occhi ma fisso più in alto circa la fronte.
i miei pensieri viaggiano velocissimi ma non riesco a esprimermi bene a parole e inizio a parlare con voce diversa e balbettando un po.
il mio sguardo e fisso su di lei e riesco a vedere solo lei nessuno sfondo alle spalle essendo tutto sfocatissimo e tendente al grigio.
inoltre trovo che il mondo sia distante da noi due .
i miei pensieri iniziano a vagare su di lei a pensare quanto sia bella e quanto anche il mondo in generale sia bello.
-ore 8 e 40 ci avviamo verso una gelateria dove ci aspettano dei nostri amici, raggiungerla mi risulta difficilissimo, cammino in modo alquanto bizzarro e storto, inoltre il mio equilibrio e molto precario tanto da dovermi aggrappare diverse volte.
la vista cambia sintomi, diventa un po più nitida ma di soli colori grigi, inoltre trovo che tutto il mondo giri vorticosamente nella mia testa risulta normale ma molto fastidioso.
io mi sento leggerissimo un tuttuno con il mondo e disposto a voler bene a tutti.
la mia amica mi risulta ai miei occhi ancora più bella di prima e sento il bisogno di provarci con lei ( per fortuna riesco a trattenermi).
- sono circa le 9 quando arriviamo in gelateria il mio corpo è riluttante a mangiare sentendo che rischierei di vomitare.
inizio a far caso alle persone perchè sono tutte accaldate io di mio non ho nessuna percezione del calore.
i volti dei miei amici mi paiono privi di interesse ma inizio a cogliere i dettagli dai visi delle ragazze e penso a come ho fatto a non rendermi conto prima delle bellezze che ho a fianco.
i miei amici si accorgono subito che sono fatto sia dal modo di fare che intraprendo sia dal fatto che le mie pupille sono diventate enormi.
- mezzanotte decido di tornare a casa , faccio la strada a piedi sempre camminando stortissimo e ridendo come non mai, tento per un po di afferrare la maniglia della porta ma ogni mio tentativo va a vuoto allora mi faccio aprire da un mio amico. entro in casa senza accendere le luci ma il buio mi sembra più luminoso del solito e inoltre è fatto di pixel.
mi siedo davanti al computer senza però toccarlo e inizio a guardarlo fisso.
mi spavento sentendo le finestre sbattere e decido di andarle a chiudere , chiudendole mi accorgo che è strano che sbattano visto che fuori non c'è un alito di vento.
successivamente le finestre continuano a sbattere anche se sono chiuse e il suono proviene da parti della casa dove le finestre non ci sono nemmeno.
mi rendo conto che è un allucinazione e quella subito sparisce. mi sento molto irrequieto e spaventato.
passa un altra mezz'ora e nel frattempo mi sono cambiato mettendomi il pigiama quando inizio a sentire dei bambini che cantano dei coretti da chiesa, li sento lontani e distorti e ciò mi terrorizza decido di andare a sciacquarmi la faccia, appena lo faccio mi sento un pò meglio , mi guardo allo specchio e mi accorgo che le pupille sommergono l'iride tanto da coprirla completamente.
circa dieci minuti dopo sento delle voci familiari sotto casa mia, mi affaccio e noto la mia ragazza in compagnia di sua cugina;decido di raggiungerle.
vado insieme a loro parlando del più e del meno fino a raggiungere argomenti di cui di solito si litiga senza però che nessuno dei tre si irriti.
arriviamo al parco e chiaccheriamo .
ad un certo punto la mia ragazza inizia a dirmi di quanto mi ama e che dovrei smettere di prendere ( e dice il nome del farmaco), inizio a pensare come faccia a conoscere il farmaco inoltre mi sembra strano che mi abbia detto tutte quelle cose sdolcinate che non sono affatto da lei.
l'allucinazione come è venuta se ne va e mi rendo conto di essere da solo in mutande in mezzo al campo da calcio.
stordito prendo e mi dirigo verso casa senza però avere più problemi .
il giorno dopo mi risveglio con un leggero mal di testa e le pupille ancora dilatate.
resoconto: questa è la seconda sostanza più forte che abbia mai provato ( la prima è la salvia), non penso di aver mai avuto allucinazioni cosi reali con nessun altra sostanza.
sinceramente non me la sento di consigliarla
p.s : scusate gli errori ma sono disgrafico
inizio assumendone una bottiglietta intera ( circa 375 mg ) nei primi tempi non sento nulla a parte l'orribile saporaccio che mi ha lasciato in bocca.
- ore 8.15 sono seduto su una panchina quando mi rendo conto che la botta sta iniziando a salire, inizio a vedere tutto sfocato tanto da non riuscire più a vedere i palazzi di fronte a me.
mi sento strano, incredibilmente leggero e piatto.
la mia amica che funge da sitter mi ha riferito che sono stato circa 5 minuti a guardare i palazzi.
- ore 8 e 20 inizio una conversazione con la mia amica incredibilmente non riesco a fissare i suoi occhi ma fisso più in alto circa la fronte.
i miei pensieri viaggiano velocissimi ma non riesco a esprimermi bene a parole e inizio a parlare con voce diversa e balbettando un po.
il mio sguardo e fisso su di lei e riesco a vedere solo lei nessuno sfondo alle spalle essendo tutto sfocatissimo e tendente al grigio.
inoltre trovo che il mondo sia distante da noi due .
i miei pensieri iniziano a vagare su di lei a pensare quanto sia bella e quanto anche il mondo in generale sia bello.
-ore 8 e 40 ci avviamo verso una gelateria dove ci aspettano dei nostri amici, raggiungerla mi risulta difficilissimo, cammino in modo alquanto bizzarro e storto, inoltre il mio equilibrio e molto precario tanto da dovermi aggrappare diverse volte.
la vista cambia sintomi, diventa un po più nitida ma di soli colori grigi, inoltre trovo che tutto il mondo giri vorticosamente nella mia testa risulta normale ma molto fastidioso.
io mi sento leggerissimo un tuttuno con il mondo e disposto a voler bene a tutti.
la mia amica mi risulta ai miei occhi ancora più bella di prima e sento il bisogno di provarci con lei ( per fortuna riesco a trattenermi).
- sono circa le 9 quando arriviamo in gelateria il mio corpo è riluttante a mangiare sentendo che rischierei di vomitare.
inizio a far caso alle persone perchè sono tutte accaldate io di mio non ho nessuna percezione del calore.
i volti dei miei amici mi paiono privi di interesse ma inizio a cogliere i dettagli dai visi delle ragazze e penso a come ho fatto a non rendermi conto prima delle bellezze che ho a fianco.
i miei amici si accorgono subito che sono fatto sia dal modo di fare che intraprendo sia dal fatto che le mie pupille sono diventate enormi.
- mezzanotte decido di tornare a casa , faccio la strada a piedi sempre camminando stortissimo e ridendo come non mai, tento per un po di afferrare la maniglia della porta ma ogni mio tentativo va a vuoto allora mi faccio aprire da un mio amico. entro in casa senza accendere le luci ma il buio mi sembra più luminoso del solito e inoltre è fatto di pixel.
mi siedo davanti al computer senza però toccarlo e inizio a guardarlo fisso.
mi spavento sentendo le finestre sbattere e decido di andarle a chiudere , chiudendole mi accorgo che è strano che sbattano visto che fuori non c'è un alito di vento.
successivamente le finestre continuano a sbattere anche se sono chiuse e il suono proviene da parti della casa dove le finestre non ci sono nemmeno.
mi rendo conto che è un allucinazione e quella subito sparisce. mi sento molto irrequieto e spaventato.
passa un altra mezz'ora e nel frattempo mi sono cambiato mettendomi il pigiama quando inizio a sentire dei bambini che cantano dei coretti da chiesa, li sento lontani e distorti e ciò mi terrorizza decido di andare a sciacquarmi la faccia, appena lo faccio mi sento un pò meglio , mi guardo allo specchio e mi accorgo che le pupille sommergono l'iride tanto da coprirla completamente.
circa dieci minuti dopo sento delle voci familiari sotto casa mia, mi affaccio e noto la mia ragazza in compagnia di sua cugina;decido di raggiungerle.
vado insieme a loro parlando del più e del meno fino a raggiungere argomenti di cui di solito si litiga senza però che nessuno dei tre si irriti.
arriviamo al parco e chiaccheriamo .
ad un certo punto la mia ragazza inizia a dirmi di quanto mi ama e che dovrei smettere di prendere ( e dice il nome del farmaco), inizio a pensare come faccia a conoscere il farmaco inoltre mi sembra strano che mi abbia detto tutte quelle cose sdolcinate che non sono affatto da lei.
l'allucinazione come è venuta se ne va e mi rendo conto di essere da solo in mutande in mezzo al campo da calcio.
stordito prendo e mi dirigo verso casa senza però avere più problemi .
il giorno dopo mi risveglio con un leggero mal di testa e le pupille ancora dilatate.
resoconto: questa è la seconda sostanza più forte che abbia mai provato ( la prima è la salvia), non penso di aver mai avuto allucinazioni cosi reali con nessun altra sostanza.
sinceramente non me la sento di consigliarla
p.s : scusate gli errori ma sono disgrafico