Papaver Setigerum

[angel10]

Papaver Setigerum
Nome italiano: Papavero Setoloso

Pianta annuale alta fino a 80 cm con fusti eretti, robusti e glauchi e foglie semplici, oblunghe, divise, le inferiori sessili con lamina stretta e lobi acuti terminanti con una setola, le superiori brevemente picciolate, tutte di colore verde e pelose.
I fiori solitari all'apice del fusto sono ermafroditi, attinomorfi, misurano 4-10 cm, hanno il calice con 2 sepali precocemente caduchi, corolla con 4 petali di colore violetto, rosa o biancastro in genere con una chiazza scura alla base. Stami numerosi con filamenti neri e antere gialle. Ovario glabro, supero, globoso con stimmi radiali saldati molto vistosi disposti in un disco nella parte apicale.
Il frutto è una capsula di 2-3 cm, subglobosa, glabra, deiscente per i fori situati sotto il disco apicale. I semi di 1 mm sono reniformi e ricoperti di un fine reticolo.
Fiorisce nel periodo Maggio - Giugno, in Italia sulle regioni costiere del Tirreno e isole; cresce in pascoli, coltivi, muri dal piano fino a 600 m.
Questa pianta è strettamente legata e talvolta trattata come una sottospecie del Papaver somniferum. Infatti è l'unico, oltre a quest'ultimo, che contiene l'alcaloide morfina, sebbene in quantità molto piccole.

Spero di poter postare presto altre foto "fatte in casa", oltre a quelle sotto che ho preso dal web.

Fonti:
http://www.funghiitaliani.it
http://en.wikipedia.org
http://luirig.altervista.org
http://www.infojardin.com

 

[Headache]

Beh, dalle foto sembra avere capsule non troppo piccole (come per il rosolaccio) e quindi l'estrazione di lattice sarebbe possibile ovviamente se fosse legale!
Sai le percentuali anche approssimative degli alcaloidi contenuti?

 

[angel10]

Da uno studio giapponese del 1957 è risultato che:

Il contenuto della morfina dell'oppio da P. setigerum è stata determinata mediante cromatografia su carta e spettrofotometria.
I risultati, determinate sull'oppio seccato, sono i seguenti:

Analisi di alcaloidi dell'oppio dal Papaver setigerum DC.
esperimento 1
morfina 5,1
codeina 0,9
tebaina 2,1
papaverina 1,9
narcotina 0,1

esperimento 2
morfina 7,3
codeina 0,8
tebaina 1,6
papaverina 2,6
narcotina 0,1

I valori sono abbastanza simili per le due stagioni di raccolto.
Per confronto, sono riportate di seguito le analisi di alcuni campioni di alcaloidi dell'oppio dal "United Nations Opium Distribution Centre" dati con il nostro metodo unificato. Esse riguardano, naturalmente, l'oppio da P. somniferum.

Analisi comparata di alcaloidi dell'oppio dal Papaver somniferum L.
Origine dell' oppio
Turchia export U.N.15
morfina 13,5
codeina 1,7
tebaina 0,8
papaverina 0,8
narcotina 4,9

India excise U.N.36
morfina 11,6
codeina 4,2
tebaina 1,8
papaverina 0,4
narcotina 6,3

Iran Fars U.N.47
morfina 12,8
codeina 4,0
tebaina 3,5
papaverina 1,5
narcotina 7,1

I risultati mostrano che l'oppio da P. setigerum è relativamente basso in morfina e codeina, ma ad alto contenuto di tebaina e papaverina, e molto basso in narcotina. Sebbene la morfina si ancora l'alcaloide principale, la narcotina non è il secondo, ma lo sono o tebaina o papaverina, e in generale l'immagine della composizione di alcaloidi è quasi opposta a quella di oppio da somniferum.

 

[Headache]

Quindi ci saranno delle differenzazioni di effetti dell'oppio in base al tipo di papavero?
Cioè se si usa il setigerum anzichè il somniferum si avranno effetti leggermente diversi?

 

[angel10]

Non so, immagino che contenendo in ogni caso meno alcaloidi sia un oppio sicuramente più leggero, e magari anche con effetti leggermente diversi, ma non più di tanto credo.

 

[dima]

ieri credo di aver avvistato 2 papaver setingerum oggi torno sul posto con la macchina fotografica e vi faccio sapere

 

[InToo]

in che zona?

 

[dima]

a scandicci comunque quelli che avevo visto non sono riuscito a ritrovarli purtroppo in quella zona si cammina tra i papaveri e dopo un po' non ci capisci più niente comunque ho trovato un papavero rosa per la strada e credo possa essere di setingerum poi vi posto le foto o meglio la foto

 

[angel10]

Dima, a parte la foto che attendiamo impazienti ^^, vorrei sapere se quelli che credi essere setigerum li hai trovati in mezzo ai papaveri comuni rossi oppure "isolati" per conto loro...

 

[dima]

http://desmond.imageshack.us/Himg840/scaled.php?server=840&filename=20120429164844.jpg&res=landing
questa è la foto di uno di quelli che ho visto gli altri però erano proprio bianchi mentre questo è un po' rosa
comunque non erano isolati erano insiema a tantissimi altri papaveri purtroppo adesso hanno tagliato tutto

 

[toti]

oggi stavo trottolerando per le campagne con la bici osservando tutti i papaverini che stanno spuntando, mi mettono felicitá. mentre ero a trotto una capsula insolita cattura la mia vista. una distesa di capsulotti grandi quanto il mio pollice e letteralmente gonfi quasi come dovessero esplodere. per terra e un po' ovunque ci sono petali rosa. non riesco ad identificare un fiore intatto all'inizio, poi ne pesto uno. petali rosa/viola con una croce nera sotto la cpasula. senza farmi notare ne stacco 5/6. ho beccato una prato di setigerum?????? se si, dite che in questo pwriodo contengano abbastanza alcaloidi? faccio seccare e poi fumo o rischio di degradare i principi attivi?

 

[toti]

purtroppo non ho trovato nulla sui dosaggi. Quale sarebbe il metodo ottimale di consumare i setigerum? penso sia inutile fumare le cpasule dato che molti hanno conseguito scarsi risultati col somniferum. I petali sono giá caduti, aspetto giugno per fare i tagli o posso procedere? sono impaziente di testare la validitá di sti papveri, sul web nessuno riporta esperienze col setigerum

 

[Karonte]

purtroppo non ho trovato nulla sui dosaggi. Quale sarebbe il metodo ottimale di consumare i setigerum? penso sia inutile fumare le cpasule dato che molti hanno conseguito scarsi risultati col somniferum. I petali sono giá caduti, aspetto giugno per fare i tagli o posso procedere? sono impaziente di testare la validitá di sti papveri, sul web nessuno riporta esperienze col setigerum

Fai una cosa...prova prima a fare un decotto , è il metodo più rapido ed efficace per verificarne l'effettiva potenza.