Malattie cactus
Le malattie che possono colpire i cactus sono moltissime, ma fondamentalmente i problemi più frequenti possono essere riassunti in: eziolamento e batteriosi.
Eziolamento (o "filatura")
Avviene quando la pianta non riceve abbastanza luce. Ora, pensiamo ad un cactus che cresce in mezzo al deserto del Messico o sulle alture del Perù. Si trovano entrambi nella zona tropicale o subtropicale, anche a notevoli altitudini. L'irraggiamento è quello che da noi si potrebbe avere in Sicilia, magari sull'Etna. Questo giusto per darvi un idea di quanta luce sia abituato a ricevere.
Quando la pianta è coltivata in casa o all'ombra, si trova in forte deficit energetico ed inizia ad andare a "risparmio" ed investe tutte le energie per accrescersi in altezza, in cerca della luce. Alcuni simpatici esempi di eziolamento li potete trovare qui:
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E' evidente che finchè c'era molta luce solare la pianta cresceva bella forte, poi ha iniziato a filare ed è ben visibile il momento in cui ciò è accaduto.
Fattori che aggravano questo problema sono il surplus di concimazioni azotate e un'eccessiva temperatura notturna.
La pianta filata resta per sempre deturpata nel suo aspetto, oltre che essere più sensibile alle avversità climatiche, soprattutto al freddo e agli attacchi da parte di funghi e batteri.
L'unico rimedio è il taglio delle parti filanti, fino al tessuto sano e robusto, e lo spostamento della pianta in un luogo soleggiato. La pianta getterà nuovi rami dalle areole laterali.
Batteriosi (marciume molle)
E' una malattia parassitaria e causa la morte della pianta se non viene curata. Praticamente è un marciume molle causato da batteri, che viene fomentato da condizioni climatiche molto avverse, come umidità alta, piogge consistenti, ombra, alta umidità, temperature fresche, substrati organici. Il problema grave è che la malattia ha sintomi aspecifici, cioè è difficile capire che la pianta sta marcendo anche se è ferma da mesi. Quando poi si va a vedere il colletto della pianta, spesso la pianta si spezza se viene sottoposta a torsione e fuoriesce gelatina marcia. A questo punto non resta che amputare laddove possibile, scavare via il marcio e cercare di fare una talea del salvabile. Il sintomo più frequente per questa malattia è l'arresto della crescita e una colorazione marrone-verdastra di consistenza molle sul fusto.