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Neurotransmetteur
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Ciao a tutti,
vi scrivo perche devo assolutamente condividere con qualcuno la mia prima esperienza con LSD.
Innanzi tutto sono assolutamente neofita del campo: non ho mai assunto alcuna sostanza psicotropa eccetto l'alcol, ma sono sempre stato attratto dall'idea che la mente possa esplorare territori nuovi con o senza l'aiuto della chimica. Da qualche anno infatti mi documento e cerco di capire sia il meccanismo di azione sia il senso dell'esistenza di certe sostanze... di fatto prima esperienza in assoluto, in un periodo della mia vita di crisi esistenziale vera e propria con tanto di psicanalisi in corso.
Alla fine non credo che riuscirò a descrivere a parole quello che ho vissuto...
Parto per la montagna, da solo, dopo essermi procurato LSD su sr, 3 blotter dichiarati 110 ug almeno, sacco a pelo e la volontà di andare a fondo a certi miei pensieri e problemi.
SET: giornata di sole caldo con qualche nuvola, montagna splendida e un percorso di circa 3 ore per raggiungere un bivacco dove trascorrere la notte. Da solo poichè nessuno avrebbe capito...
La mattina alle 11 assumo 2 blotter e dopo circa 1 ora comincia a fare effetto: inizialmente una strana euforia poi il bisogno di sedermi e osservare la natura. Se chiudo gli occhi ogni suono che percepisco diventa una immagine e un colore, anche il vento sulla pelle prende colore per non parlare dei corvi che mi volano sulla testa con i quali raggiungo una totale sintonia. Toccando le pietre ne sento il dolore e provo un senso di apparteneza al mondo che non so descrivere...
La cosa assurda è che osservando l'erba e i fiori ho delle sensazioni diverse a seconda del colore... ho chiaro il ricordo del viola dei fiori che mi fa sentire un piacere strano, e il verde dell'erba che mi da pace e freschezza...
Le montagne diventano tanti draghi che soffiano fecendo muovere le nuvole e la valle di fronte a me prende profondità e assume i colori più assurdi, dal viola al verde. Nel frattempo ogni stimolo, anche il battito cardiaco, lo scrocchiare del ginocchio mi fa partire per viaggi incredibili... Le sensazioni tattili si tramutano, non so come, in colori e sensazioni di tutto il corpo...
Ad un certo punto decido di riprendere la salita e capita quello che avevo letto descrivere: mi ritrovo a percorre più volte lo stesso tratto di montagna... Ad un certo tratto sento il isogno di sedermi e di bere... naturalmente bevo l'acqua che scende dal ruscello, ghiacciata e sento che il mio corpo si liquefa e non capisco più niente... osservo una pozza d'acqua e ci finisco dentro con la mente e mi perdo per non so quanto osservando le piccole creatura che vivono dentro.
Mi siedo in un angolo e ascolto un po' di musica, di cui percepisco ogni minimo dettaglio: la musica rallenta fino a farmi esplorare ogni nota e vibrazione il tutto accompagnato da visioni magiche. Sinestesia totale, credo di aver cercato anche il sapore di certi colori e di certi odori ma ho ricordi confusi su questo.
Preso completamente dalla situazione assumo anche il terzo blotter... no so che ore fossero e comincio a riflettere sulla motivazione del mio gesto e sulla mia vita attuale cercando di esaminare il mio inconscio alla ricerca della fonte dei miei desideri.
Da lì è partito un trip che mi ha portato fino al pensiero della morte fisica... non so se si può descrivere come bad trip, ma ho sentito il mio corpo dissolversi con la natura e l'universo, mi sono sentito fare parte dell'energia che alimenta le religioni... ma è troppo strano da scrivere. Penso che tutto ciò sia durato qualche ora, durante le quali, ogni tanto mi sono "svegliato" interagendo con i passanti che vedevo come esseri bisognosi per i quali credo di aver pianto a dirotto!!
Rprendo la mia salita e arrivo al bivacco in serata dove ci son altri 4 ragazzi. Con loro non sono riuscito a scambiare più di qualche parola anche perchè li vedevo aumentare in numero, avvicinarsi ed allontanarsi per cui ho preferito starmene in disparte ad ascoiltare musica e mangiare qualcosa. Avevo del cioccolato e il sapore del cioccolato diventava calore in tutto il corpo e un'ondata rossa davanti agli occhi...
Tutta la notte non ho dormito: avevo sete e avevo finito l'acqua tanto che appena chiudevo gli occhi quello che vedevo erano solo fontano e mari e laghi con animali esotici e cose assurde...
Ora mi fermo.
Lo rifarò sicuramente...
Buon viaggio.
---esperienza descritta e in parte discussa già [thread=49060]qui[/thread]---
vi scrivo perche devo assolutamente condividere con qualcuno la mia prima esperienza con LSD.
Innanzi tutto sono assolutamente neofita del campo: non ho mai assunto alcuna sostanza psicotropa eccetto l'alcol, ma sono sempre stato attratto dall'idea che la mente possa esplorare territori nuovi con o senza l'aiuto della chimica. Da qualche anno infatti mi documento e cerco di capire sia il meccanismo di azione sia il senso dell'esistenza di certe sostanze... di fatto prima esperienza in assoluto, in un periodo della mia vita di crisi esistenziale vera e propria con tanto di psicanalisi in corso.
Alla fine non credo che riuscirò a descrivere a parole quello che ho vissuto...
Parto per la montagna, da solo, dopo essermi procurato LSD su sr, 3 blotter dichiarati 110 ug almeno, sacco a pelo e la volontà di andare a fondo a certi miei pensieri e problemi.
SET: giornata di sole caldo con qualche nuvola, montagna splendida e un percorso di circa 3 ore per raggiungere un bivacco dove trascorrere la notte. Da solo poichè nessuno avrebbe capito...
La mattina alle 11 assumo 2 blotter e dopo circa 1 ora comincia a fare effetto: inizialmente una strana euforia poi il bisogno di sedermi e osservare la natura. Se chiudo gli occhi ogni suono che percepisco diventa una immagine e un colore, anche il vento sulla pelle prende colore per non parlare dei corvi che mi volano sulla testa con i quali raggiungo una totale sintonia. Toccando le pietre ne sento il dolore e provo un senso di apparteneza al mondo che non so descrivere...
La cosa assurda è che osservando l'erba e i fiori ho delle sensazioni diverse a seconda del colore... ho chiaro il ricordo del viola dei fiori che mi fa sentire un piacere strano, e il verde dell'erba che mi da pace e freschezza...
Le montagne diventano tanti draghi che soffiano fecendo muovere le nuvole e la valle di fronte a me prende profondità e assume i colori più assurdi, dal viola al verde. Nel frattempo ogni stimolo, anche il battito cardiaco, lo scrocchiare del ginocchio mi fa partire per viaggi incredibili... Le sensazioni tattili si tramutano, non so come, in colori e sensazioni di tutto il corpo...
Ad un certo punto decido di riprendere la salita e capita quello che avevo letto descrivere: mi ritrovo a percorre più volte lo stesso tratto di montagna... Ad un certo tratto sento il isogno di sedermi e di bere... naturalmente bevo l'acqua che scende dal ruscello, ghiacciata e sento che il mio corpo si liquefa e non capisco più niente... osservo una pozza d'acqua e ci finisco dentro con la mente e mi perdo per non so quanto osservando le piccole creatura che vivono dentro.
Mi siedo in un angolo e ascolto un po' di musica, di cui percepisco ogni minimo dettaglio: la musica rallenta fino a farmi esplorare ogni nota e vibrazione il tutto accompagnato da visioni magiche. Sinestesia totale, credo di aver cercato anche il sapore di certi colori e di certi odori ma ho ricordi confusi su questo.
Preso completamente dalla situazione assumo anche il terzo blotter... no so che ore fossero e comincio a riflettere sulla motivazione del mio gesto e sulla mia vita attuale cercando di esaminare il mio inconscio alla ricerca della fonte dei miei desideri.
Da lì è partito un trip che mi ha portato fino al pensiero della morte fisica... non so se si può descrivere come bad trip, ma ho sentito il mio corpo dissolversi con la natura e l'universo, mi sono sentito fare parte dell'energia che alimenta le religioni... ma è troppo strano da scrivere. Penso che tutto ciò sia durato qualche ora, durante le quali, ogni tanto mi sono "svegliato" interagendo con i passanti che vedevo come esseri bisognosi per i quali credo di aver pianto a dirotto!!
Rprendo la mia salita e arrivo al bivacco in serata dove ci son altri 4 ragazzi. Con loro non sono riuscito a scambiare più di qualche parola anche perchè li vedevo aumentare in numero, avvicinarsi ed allontanarsi per cui ho preferito starmene in disparte ad ascoiltare musica e mangiare qualcosa. Avevo del cioccolato e il sapore del cioccolato diventava calore in tutto il corpo e un'ondata rossa davanti agli occhi...
Tutta la notte non ho dormito: avevo sete e avevo finito l'acqua tanto che appena chiudevo gli occhi quello che vedevo erano solo fontano e mari e laghi con animali esotici e cose assurde...
Ora mi fermo.
Lo rifarò sicuramente...
Buon viaggio.
---esperienza descritta e in parte discussa già [thread=49060]qui[/thread]---