Legalizzazione - FreeWeed

[Sball0n]

Da oggi (credo) in un po di città italiane sono iniziati i banchi per la raccolta firme al fine di proporre il referendum per l'abrogazione della fini-giovanardi, qualcuno qui è già andato a firmare o è tesserato a qualche movimento antiproibizionista? Penso che la maggior parte qui sia per la legalizzazione dell'erba ma secondo voi è normale che molti dei consumatori di cannabis in italia non sene frega niente? Io che ho 15 anni cerco di essere informato al massimo su questo argomento poi vedo gente maggiorenne che parla parla e non pensa nemmeno a cercar di organizzare qualcosa di concreto.. Secondo voi è questo che non ha ancora portato alla vera e propria legalizzazione oppure è solo colpa dei politici? Di questi tempi si danno sempre e solo colpe allo stato ma non si pensa alle proprie, forse siamo noi l'unico motivo che l'italia è ancora a questo punto? Siamo solo degli zotici? Che ne pensate? :weed:

 

[Nullè]

beh in realtà i politici chi celi ha messi la? Sono d'accordo con te che di questi tempi si dia la colpa di tutto ai politici, prima era berlusconi, quando ero piccolo era tutta colpa della società, o della televisione... credo che la maggior parte della gente sia pigra e non voglia prendersi le proprie responsabilità... Chissà che la crisi non spinga verso la depenalizzazione, un po come sta succedendo in america... Di sicuro con i problemi che ci sono ora la legalizzazione è una cosa del tutto secondaria, per questo forse la faranno nei prossimi anni (ma chissà!)

 

[angel10]

Non è male che sia partita l'iniziativa (visto il recentissimo successo in Colorado e Washington)... c'è anche da considerare che già nel 1995 un referendum per la legalizzazione delle droghe leggere proposto dai radicali, nonostante le firme raccolte, fu poi bocciato dalla corte costituzionale... Quindi non so se potrebbero addurre le stesse motivazioni di allora, comunque se venissero raccolte tante firme potrebbe essere un segnale (l'ennesimo) ai politici, che chissà, magari spinti dalle casse vuote dello stato... va bé, questa è un po' utopistica nel nostro paese, lo ammetto... ognuno si muova come meglio ritiene :yawinkle:

 

[Sball0n]

Mah io non la considero affatto 1 cosa secondaria sinceramente.. Cioè basterebbe cominciare a piantarla (non sto parlando di tipi di erba a sopo ricreativo) da nord a sud e nel giro di 1 o 2 raccolti secondo me si potrebbero ricavare un sacco di soldi. Angel anche io ho pensato che ai politici potrebbe "fargli gola" tutto quel denaro quando resteranno davvero senza soldi tutti o per lo meno la maggior parte dei partiti, forse proprio la miseria e la fame vera, potrebbero riunificare il bel paese..

 

[Monad]

Ai politici fanno gola i soldi della mafia!

Per me la legalizzeranno anche in Italia solo dopo che l'ha fatto il resto dell'Europa...

 

[Sball0n]

Mah.. non mi piacerebbe che lo facessero solo per quello , saremmo solo i soliti italiani zotici che come pecore seguono il gregge

 

[angel10]

Sì appunto... per "coerenza" col passato probabilmente faremo così anche stavolta... prima gli altri, poi noi per ultimi (sempre SE)!

 

[Mindburn]

votate vendola alle primarie... si è già espresso a favore della legalizzazione della cannabis... se aspettate che bersani... renzi... o gli eredi di berlusconi legalizzino la marjuana ci potete morire... io spero che nichi sia diverso, o almeno io gli darò fiducia e poi staremo a vedere...

 

[angel10]

Sì, sicuramente dei candidati alle primarie l'unico che potrebbe andare in questo senso è lui... anche se dubito che lo farà (già li vedo i soliti cattolici e non solo ad opporsi), anche se dovesse per caso (e non credo..) alla fine essere eletto lui come presidente del consiglio.

 

[Mindburn]

Sì, sicuramente dei candidati alle primarie l'unico che potrebbe andare in questo senso è lui... anche se dubito che lo farà (già li vedo i soliti cattolici e non solo ad opporsi), anche se dovesse per caso (e non credo..) alla fine essere eletto lui come presidente del consiglio.

possiamo solo fare la nostra parte attraverso il voto... abbiamo solo questo potere... almeno usiamolo al meglio e poi vediamo

 

[ARABONG]

legalizzare la ganja no,piuttosto dovrebbero permettere l'autoproduzione (3 o massimo 4 piante a crapa,come già fanno in altri paesi).pensate veramente che se legalizassero la ganja in italia ci ritroveremo fioriere piene di canapa,campi immensi di canapa dove andare a fare lunghe scampagnate tra un canotto e l'altro?? assolutamente no,lo stato la controllerebbe come i tabacchi,e con la guerra d'abissinia ancora da pagare non mi stupirei se in un coffee italiano (pura utopia,ma facciamo finta..) per uscire con un grammo della ganja più scrausa dovessi mollargli giù un 30ino di euro,a sto punto meglio lo spaccino marocchino di turno piuttosto.e poi comunque siamo italiani,un paese di idioti irresponsabili,a differenza degli olandesi che nonostante abbiano una legislazione sulle droghe molto permissiva hanno una percentuale mooolto bassa di tossicodipendenti,se in italia legalizzassero la ganja scommetto quello che volete che ci ritroveremo bambini di 10 anni ha fumare porre come dei turchi per strada a fare cazzate e pensate alle poste,che già hanno tempi biblici per qualunque cosa,pensate se questi fossero sempre fatti,e brutto da dire ma per ritirare un pacco penso che ci vorrebbero mesi.le linee politiche "morbide" si possono adottare in paesi con una coscienza e un senso civico alto (germania,olanda,belgio paesi anglosassoni ecc),qui in italia,dove la domenica ogni tanto allo stadio ci scappa il morto (ed è gente COME NOI a lanciare i motorini giù dagli spalti,mica i politici)legalizzare la ganja senza aspettarsi conseguenze gravi sulla società è pura utopia.autoproduzione si,legalizazzione in italia ancora no,meglio svegliarsi un pò prima.

 

[Monad]

Per me non deve essere un passaggio da un giorno all'altro, bisognerebbe prima decriminalizzare l'uso personale e poi piano piano rendere legale la sua vendita.

Guarda i dati dell'Olanda, all'inizio c'é stato un aumento nel consumo e poi si é riassestato!

Tra "marocchino" e "tabaccaio", io dico tabaccaio e quindi qualitá! Poi ognuno sarebbe comunque libero di farsela a casa, nello stesso modo in cui ognuno é liberissimo di coltivarsi delle piante di tabacco per uso personale!

 

[Headache]

L'italia è un paese troppo ristretto culturalmente, mentalmente e politicamente, e fin che sarà così la marijuana non sarà legale...
Il nostro svantaggio è anche la presenza del vaticano, la droga è assolutamente contro la religione (anche se è sempre stata usata a quei fini nell'antichità)
e questo è un'altra sfiga... Poi tanto per farvi un esempio:
Per pedofilia, stupro e violenze sessuali si può arrivare ad una pena massima di 12 anni,
Per uso, possesso, spaccio di marijuana si può arrivare ad una pena massima di 20 anni..
Fate un pò voi...Che paese di merda.

 

[Nullè]

bello che la chiesa sia contro la religione e venera una droga pesante come sangue della loro divinità!

 

[angel10]

Tra "marocchino" e "tabaccaio", io dico tabaccaio e quindi qualitá! Poi ognuno sarebbe comunque libero di farsela a casa, nello stesso modo in cui ognuno é liberissimo di coltivarsi delle piante di tabacco per uso personale!

Non sono sicuro che in Italia si possa coltivarsi il tabacco a casa... hai qualche fonte da postare? Non che mi interessi farlo, più per curiosità... anche perché so che è un procedimento lungo farsi il tabacco fatto in casa! =)

 

[Headache]

Il tabacco è sotto monopolio di stato ed è illegale la sua autoproduzione...
5€ per un pacchetto di sigarette è un guadagno piuttosto alto per lo stato (visto tutti i fumatori), e non permetterebbero mai
di avere una cosa di così alto valore gratuitamente!

 

[Monad]

Non ho tempo di cercare (sono in un internet café), peró non credo che sia illegale avere una pianta di tabacco in giardino! Tra vendere del tabacco autoprodotto e crescere una pianta in giardino credo che ci sia una grossa differenza!

 

[Headache]

Ho appena controllato!
Coltivare tabacco è assolutamente illegale e punibile per la legge!
Se vuoi ti posto un pò di fonti! Ma secondo me si la marijuana che il tabacco dovrebbero essere coltivabili..
Nel tabacco commerciale ci sono veramente tantissime schifezze e additivi vari che aumentano la cancerogenità,
se si potesse coltivare anche il tabacco si eviterebbe di intossicarsi i polmoni più del dovuto...

Edit:
La coltivazione di tabacco è possibile se si fa una licenza, e c'è un ristretto numero di piante coltivabili, ovviamente deve
essere anche questo per uso personale, in caso contrario si viene multati, e con cifre non da poco!

 

[hendrix68]

peccato che lo devi raffinare se no è infumabile...fumarsi una foglia di tabacco non raffinato è come sbriciolare un sigaro e fumarselo...stesso identico sapore, meglio comprare american spirit (sperando che sia veramente senza additivi) o anzi meglio non fumare affatto

 

[Malatesta]

La questione per come l'hai posta tu è solo un ramo di un problema ben più profondo ovvero la totale assuefazione all'idea di democrazia come deroga delle responsabilità senza alcuna partecipazione attiva alla vita politica. L'idea intrinseca che democrazia sia sinonimo di democrazia rappresentativa è totalmente radicata nella cultura non solo italiana ma direi occidentale soprattutto in quello che una volta (ma a parere mio va bene anche adesso) veniva chiamato dai marxisti centro capitalista (rispetto alle cosiddette periferie che potremmo anche identificare grosso modo con il giornalistico Terzo Mondo).
Il voto ed il telegiornale sono per la quasi totalità delle persone non solo la forma preferibile di partecipazione alla vita pubblica ma anche la sola concepibile. Io ho 36 anni,e per tutti i miei vent'anni sino a tre anni fa (quando mi sono decisamente rotto le palle e stancato anche per ragioni anagrafiche) ho frequentato attivamente il centro sociale della mia città e ho scritto in una rivista politica del sottobosco della cosiddetta estrema sinistra romana.Ho ritrovato in questi ambienti le stesse sovrastrutture culturali e di deroga in gradi diversi ma pur sempre presenti. Riunioni serali a cui a volte eravamo presenti in due (pensando a perché uno debba sacrificare dopo una giornata di lavoro un mercoledì sera di gennaio con pioggia e -2 gradi per cercare di portare avanti progetti che dovrebbero interessare tutti i cittadini). Né io sono stato esenti in questi anni da questa indolenza più di una volta (quando dovevo scrivere gli articoli mi ritrovavo spesso a farlo negli ultimi giorni prima della consegna).
Il discorso è che a dire "legalizzala" non ci vuole nulla ma doversi organizzare,trovare il tempo di fare una raccolta firme,anche solo trovare il tempo di scrivere e stampare un volantino e distribuirlo,fare delle telefonate e fondamentalmente metterci la faccia (il punto nodale che racchiude tutto quanto detto sopra) in una società culturalmente (sovrastrutturalmente) fondata sul principio di deroga e non di comunità attiva è un balzo in avanti enorme per la stragrande maggioranza delle persone. Questo non vuole essere un discorso di tipo elitario o di chi guarda da un piedistallo etico il resto della socità, è solo a parere mio una osservazione neutrale dei fatti (che rimane comunque soggettiva).