L' ultimo passo??

[CrazyFractalHaze]

Salve a tutti brave canaglie! :mrgreen:
Ultimamente, dopo aver letto delle parole che uno di voi ha scritto, si è insinuato qualcosa dentro me che mi ha fatto tardare parecchio nel prendere sonno la notte.
Mi è venuto questo dubbio: sarò capace di fermarmi?
Sarò in grado di capire quale sarà il momento di fare l' ultimo passo?

Questo forse è un dubbio che sarà venuto a molti di voi.
Non so che scrivere riguardo a questo, perché non è nulla che ho mai provato prima...
Ma penso si sentirmi un po' come un treno in corsa. Anche se io ho deciso di prepararmi ad una sola esperienza con gli psichedelici... Siano funghetti, mescalina o altro.
E poi? Sarà l' ultimo passo?
Devo ammettere che questo pensiero mi disturba.
Ma sono sicuro che un giorno ci riderò sopra e la considererò solo una paranoia!

Scrivete liberamente quello che pensate a riguardo.
Via auguro una buona serata e sano divertimento! :mrgreen:

 

[FrankBlack]

Ma guarda da quel che ho letto non è che queste sostanze siano subdole come, ad esempio, cocaina o eroina che invece instaurano una fortissima dipendenza. La dipendenza da psichedelici è semplicemente psicologica al pari di quella che creerebbe giocare ai videogame, guardare la tv, acquistare oggetti compulsivamente. La domanda "riuscirò a fermarmi in tempo?" non me la sono mai posta, al contrario mi sono chiesto se riuscirò mai a trovare tutto quello che cerco (in termini di sostanze e non).

Se tu, dopo aver provato, chessò i funghi o un cactus mescalinico capisci che quell'esperienza è stata positiva e che non hai riportato danni fisici o psicologici di alcun tipo e sei intenzionato a riprovarle sempre con criterio e in maniera sostenibile allora non credo ci sia nulla di male. Capirai qual è il momento di fermarti quando sentirai che gli psichedelici non ti danno più quello che amavi di loro o quando avvertirai che le ripercussioni sul fisico saranno troppo importanti da sostenere e il gioco non varrà più la candela, come si suol dire.

Io stesso, frequentando il forum, ho capito che lo scopo non è "sballarsi" alla come viene ma stare bene con se stessi e divertirsi vivendo queste esperienze "al limite". Pensa che da quando leggo le discussioni che ci sono qui ho smesso di comprare marijuana per strada perchè aborro l'idea di dare soldi alla mafia e di dover rischiare con la legge per un prodotto di infima qualità e che mi nuoce gravemente a causa delle aggiunte chimiche sui fiori. Ho diminuito drasticamente persino con l'alcool (non che fossi un gran bevitore, per giunta) fortificando ancora di più la mia convinzione che è meglio "esagerare" una notte all'anno nel momento giusto anzichè bere "moderatamente" tutti i giorni!

La meta da raggiungere non è lo sballo, è te stesso. Se ti rispetti, dopo ogni periodo di abuso ne seguirà un altro di assimilazione e crescita. Insomma è inutile voler già pensare a quale deve essere la destinazione d'arrivo se il bello è il viaggio. Prosegui con calma, informati bene, sii ponderato ed avrai già metà delle risposte che cercavi. Un passo alla volta e goditi la strada.

 

[oldbrand7]

il post di Frank Black è davvero bello

ma..
dal 16 febbraio non sono riuscito a fare più di 5 giorni di pausa da qulasiasi sostanza che non fosse solo alcol tacacco e ven...sì magari...thc.
ed uso solo psichedelici... all'inizio dicevo che "solo qualche volta.. e solo alcune cose.. e solo sotto certe dosi...
la dipendenza è nelle persone non nelle sostanze, ma alcune "combinazioni" o situazioni sono più a rischio di altre.
per dire nel bugiardino del dxm vi è scritto che gli alcolisti sono più avvezzi alla dipendenza di quest innucuo sciroppino per la tosse...roba che anche solo due settimane fa avrei giurato che non avrei mai preso..

il confine è molto labile, un checkpoint ogni tanto è d'obbligo a certi livelli.

 

[CrazyFractalHaze]

Ma guarda da quel che ho letto non è che queste sostanze siano subdole come, ad esempio, cocaina o eroina che invece instaurano una fortissima dipendenza. La dipendenza da psichedelici è semplicemente psicologica al pari di quella che creerebbe giocare ai videogame, guardare la tv, acquistare oggetti compulsivamente. La domanda "riuscirò a fermarmi in tempo?" non me la sono mai posta, al contrario mi sono chiesto se riuscirò mai a trovare tutto quello che cerco (in termini di sostanze e non).

Se tu, dopo aver provato, chessò i funghi o un cactus mescalinico capisci che quell'esperienza è stata positiva e che non hai riportato danni fisici o psicologici di alcun tipo e sei intenzionato a riprovarle sempre con criterio e in maniera sostenibile allora non credo ci sia nulla di male. Capirai qual è il momento di fermarti quando sentirai che gli psichedelici non ti danno più quello che amavi di loro o quando avvertirai che le ripercussioni sul fisico saranno troppo importanti da sostenere e il gioco non varrà più la candela, come si suol dire.

Io stesso, frequentando il forum, ho capito che lo scopo non è "sballarsi" alla come viene ma stare bene con se stessi e divertirsi vivendo queste esperienze "al limite". Pensa che da quando leggo le discussioni che ci sono qui ho smesso di comprare marijuana per strada perchè aborro l'idea di dare soldi alla mafia e di dover rischiare con la legge per un prodotto di infima qualità e che mi nuoce gravemente a causa delle aggiunte chimiche sui fiori. Ho diminuito drasticamente persino con l'alcool (non che fossi un gran bevitore, per giunta) fortificando ancora di più la mia convinzione che è meglio "esagerare" una notte all'anno nel momento giusto anzichè bere "moderatamente" tutti i giorni!

La meta da raggiungere non è lo sballo, è te stesso. Se ti rispetti, dopo ogni periodo di abuso ne seguirà un altro di assimilazione e crescita. Insomma è inutile voler già pensare a quale deve essere la destinazione d'arrivo se il bello è il viaggio. Prosegui con calma, informati bene, sii ponderato ed avrai già metà delle risposte che cercavi. Un passo alla volta e goditi la strada.

Ciao Frank, innanzitutto hai scritto delle parole davvero belle... Che credo mi abbiano confortato parecchio.
Tuttavia io non ho paura degli allucinogeni. Piuttosto ho paura di quanto possa essere solido quel "muro" che ho fatto, che separa gli psichedelici da altre sostanze che nemmeno mi va di nominare.
Ma infondo io non cerco nulla ... La mia è solo voglia di provare, e penso che gli psichedelici siano sufficienti ai miei traguardi...
La mia meta non è mai stata lo "sballo", se ti va leggi la mia presentazione, e capirai come sono finito qui...
A presto! :mrgreen:

 

[Monad]

Però è anche vero che a un certo punto si innesca una curiosità quasi autodistruttiva... Più si scava e più si scoprono i meccanismi della psiche e dell'universo... La coscienza aumenta, ma di conseguenza ci si sente anche più lontani dalle cose e dalle persone che ci stanno attorno. Con questo voglio dire che forse sarebbe meglio non saperle certe cose... Queste esperienze ti possono fare sentire un completo outsider!

 

[spina]

prendo acidi da un paio d'anni. se faccio un esperienza di lsd oggi non sento il bisogno di ripeterla per diversi mesi. mi son fatto 3-4 esperienze l'anno di lsd (unico psichedelico e allucinogeno assunto). quindi il problema di dipendenza non si pone. quando sarà il momento di fare l'ultimo passo me lo saprà dire il mio ultimo trip.