Report di un mio amico, inviatomi via mail:
Ero a casa. Non fumo cannabis o simili, ma un mio amico mi ha chiesto se poteva unirsi ad un ordine da un rc per farsi inviare campioncini omaggio. Ho detto ok, e mi sono trovato parecchia jwh-250 in casa.
Così, mi son detto, diamole un assaggio.
Il dosaggio pareva essere tra 1mg e 3mg. Ho fatto un test tossico la sera prima. Nessuna reazione, tutto apposto.
Bisogna fidarsi della tecnologia. La mia bilancina non segnava nulla, da 0.000 a 0.009. Cioè, non segnava 0.001, 0.002, non so perché.
Quindi ho preso quello che segnava come 0.009, tolto un po', pensando che insomma, saremmo stati verso il dosaggio utile.
Così, ne vaporizzo un po'. Aspetto, così da accertarmi che l'effetto non sia già troppo. Non sento nulla. Finisco il tutto.
Accendo il pc, pensando "vabbè, non è successo nulla". Ad un certo punto, verso +00:20 sento tutto girare. Il cuore pompa ad una velocità impressionante, la respirazione si fa lenta, stramazzo. Mi sento male, di un dolore la cui origine non è chiara. Non è fisico, non è materiale. Sento di star morendo. Temo che il cuore mi esploda. Cammino avanti, indietro, avanti, indietro. So che dovrebbe finire in 30-45 minuti. Aspetto. Dopo quella che mi sembra un'eternità guardo l'orologio.
1 minuto è passato.
Vado in bagno. Mi lavo la faccia. Mi lavo i denti. Mi lavo la faccia. Il cuore fa pum, pum. Mi accorgo di dimenticarmi di respirare per un po'. Il respiro, ma certo.
Mi sdraio, comincio a respirare lentamente. I battiti diminuiscono di potenza. Sdraiandomi, mi si mostrano immagini tra il lillà ed il rosa, grottesche, cupe, che deformano la mia nera visione.
Mi sembrava di essere in una regione del mio essere lasciato in abbandono da millenni, con brutti animali, piccoli e stanchi, paludoso, umido, malsano. Un intenso dolore mi prende dal cuore al braccio sinistro.
Noto che vado in insufficienza respiratoria. Forse era solo paranoia. Meno male che non avevo preso benzodiazepine per calmarmi, anche se la tentazione c'era stata. Avrei rischiato una crisi respiratoria, forse.
Mancava anche la buona vecchia frase di rassicurazione tipica degli psichedelici tradizionali, il famoso "ma tanto passa". Che cosa potevo saperne? Una sostanza così nuova...
Non era un panico da triptammine. Nessun divino mi si rivelava, nessuna parte di me era lacerata. Io ero lì, in balia di questa melmaglia, col corpo in subbuglio, e niente, niente di niente di utile mi si presentava davanti.
Ho provato panico da funghi, e da altre triptammine. Raramente, ma è successo. Ed è un panico funzionale, un panico con un qualche utilizzo potenziale, un panico che è un far luce su una parte di sè accecata da anni di buio, di ececssivo controllo... un panico che è uno stupro della coscienza da parte di una qualche verità.
Qui il nulla.
Comunque, dopo 3 ore sono più o meno tornato. Il cuore mi ha doluto come sotto uno spavento allucinante per tutta la notte (ancora mi svegliavo impaurito per respirare).
Ora, due giorni dopo, sono totalmente baseline. E ho capito che non fa per me essere avanguardia di sperimentazione sostanze.
Brr.
E ho sentito che Jorkest, di dmt-nexus, ne ha presi 30 mg. Pazzo.
Ero a casa. Non fumo cannabis o simili, ma un mio amico mi ha chiesto se poteva unirsi ad un ordine da un rc per farsi inviare campioncini omaggio. Ho detto ok, e mi sono trovato parecchia jwh-250 in casa.
Così, mi son detto, diamole un assaggio.
Il dosaggio pareva essere tra 1mg e 3mg. Ho fatto un test tossico la sera prima. Nessuna reazione, tutto apposto.
Bisogna fidarsi della tecnologia. La mia bilancina non segnava nulla, da 0.000 a 0.009. Cioè, non segnava 0.001, 0.002, non so perché.
Quindi ho preso quello che segnava come 0.009, tolto un po', pensando che insomma, saremmo stati verso il dosaggio utile.
Così, ne vaporizzo un po'. Aspetto, così da accertarmi che l'effetto non sia già troppo. Non sento nulla. Finisco il tutto.
Accendo il pc, pensando "vabbè, non è successo nulla". Ad un certo punto, verso +00:20 sento tutto girare. Il cuore pompa ad una velocità impressionante, la respirazione si fa lenta, stramazzo. Mi sento male, di un dolore la cui origine non è chiara. Non è fisico, non è materiale. Sento di star morendo. Temo che il cuore mi esploda. Cammino avanti, indietro, avanti, indietro. So che dovrebbe finire in 30-45 minuti. Aspetto. Dopo quella che mi sembra un'eternità guardo l'orologio.
1 minuto è passato.
Vado in bagno. Mi lavo la faccia. Mi lavo i denti. Mi lavo la faccia. Il cuore fa pum, pum. Mi accorgo di dimenticarmi di respirare per un po'. Il respiro, ma certo.
Mi sdraio, comincio a respirare lentamente. I battiti diminuiscono di potenza. Sdraiandomi, mi si mostrano immagini tra il lillà ed il rosa, grottesche, cupe, che deformano la mia nera visione.
Mi sembrava di essere in una regione del mio essere lasciato in abbandono da millenni, con brutti animali, piccoli e stanchi, paludoso, umido, malsano. Un intenso dolore mi prende dal cuore al braccio sinistro.
Noto che vado in insufficienza respiratoria. Forse era solo paranoia. Meno male che non avevo preso benzodiazepine per calmarmi, anche se la tentazione c'era stata. Avrei rischiato una crisi respiratoria, forse.
Mancava anche la buona vecchia frase di rassicurazione tipica degli psichedelici tradizionali, il famoso "ma tanto passa". Che cosa potevo saperne? Una sostanza così nuova...
Non era un panico da triptammine. Nessun divino mi si rivelava, nessuna parte di me era lacerata. Io ero lì, in balia di questa melmaglia, col corpo in subbuglio, e niente, niente di niente di utile mi si presentava davanti.
Ho provato panico da funghi, e da altre triptammine. Raramente, ma è successo. Ed è un panico funzionale, un panico con un qualche utilizzo potenziale, un panico che è un far luce su una parte di sè accecata da anni di buio, di ececssivo controllo... un panico che è uno stupro della coscienza da parte di una qualche verità.
Qui il nulla.
Comunque, dopo 3 ore sono più o meno tornato. Il cuore mi ha doluto come sotto uno spavento allucinante per tutta la notte (ancora mi svegliavo impaurito per respirare).
Ora, due giorni dopo, sono totalmente baseline. E ho capito che non fa per me essere avanguardia di sperimentazione sostanze.
Brr.
E ho sentito che Jorkest, di dmt-nexus, ne ha presi 30 mg. Pazzo.