Guarda mi spiace un sacco non sapere che fine abbia fatto il file della mia tesi di laurea, sarebbe potuto essere utile. Ho mandato una mail alla mia vecchia professoressa, magari lo riesco a recuperare.
Comunque non è che ci sia tantissimo da dire. La mia tesi nello specifico era inerente alla fame nervosa, e sia chiaro non era una tesi di ricerca, ho solo accocchiato informazioni insieme nel più puro stile accademico italiano (font size: 32, unica facciata, tante immagini =D).
Comunque, facendo un suntissimo:
La gente mangia troppo, spesso, perché è depressa;
la depressione vuole più serotonina, la agogna, la desidera, ché la serotonina dà non tanto felicità secondo me quanto stabilità e calma;
di tutti e 8 gli amminoacidi essenziali uno è il precursore della serotonina: il triptofano. Questo però deve essere assorbito e passare la barriera emato-encefalica per arrivare dove sarà poi convertito in 5-HTP(5-idrossitriptofano) e poi in 5-HT(5-idrossitriptamina), cioè serotonina.
(QUINDI: triptofano ->5-HTP ->5-HT)
Gli amminoacidi vanno però in forte competizione nell'assorbimento, quindi mangiare carne, uova o simili, aumentando il livello di amminoacidi vari, impediscono l'assorbimento del triptofano;
Quando si è depressi infatti si assumono carboidrati, che scatenano un rilascio di insulina che va a legare molti amminoacidi e favorisce l'assorbimento del triptofano.
SUNTO DELLA PARTE 1: sei depresso ->mangi carboidrati per aumentare i livelli di 5-HT
Corollario della prima parte: assumere il triptofano è buono ma una buona parte lo pisci via, visto che non lo assorbi così bene. Quindi saltiamo le fasi: andiamo direttamente al 5-HTP
Il 5-HTP, estratto dalla Griffonia simplicifolia, in realtà non ha molto a che vedere con la pianta essendo puro al 99%;
In tutti i test sui ratti e animali vari ha dimostrato grande potenza nell'abbassamento dell'appetito e nella riduzione della depressione (test dell'annegamento, cattivissimo), paragonabile ad antidepressivi di sintesi;
Viene assorbito molto meglio, saltando le fasi, e anche nei test sugli umani funziona bene. Ma davvero bene.
Meglio controllare da sé su pubmed.com, c'è davvero molto.
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Ora, esperienza personale. Io ho assunto 5-HTP, per capire meglio di cosa stessi scrivendo, e perché soffrivo di depressione invernale, per un mese circa, due volte al giorno. Il dosaggio che utilizzavo erano circa 50 mg, anche se le capsule che presi erano da mezzo grammo.
Sono molto sensibile alle sostanze e quando la prima volta ne presi troppo crollai sul divano in preda ad un sonno di quelli che nemmeno riesci ad andare in bagno ma senza riuscire effettivamente a dormire.
Brutti pensieri e brutte sensazioni, come febbricitanti. Diciamo che ho sperimentato una piccolissima versione della sindrome serotoninergica, e l'ho fatto più volte per errore di dosaggio. Interessante ma nemmeno troppo.
Quindi ho usato metodi più casalinghi e noti a tutti noi, salendo piano piano piano di dosaggio. Una volta trovato il mio, e accertatomi di non prenderne 2 ore prima di andare a dormire (non mi fa dormire bene), ho iniziato l'autoterapia.
Ora, come la depressione prenda, come si esprima ecc. sono cose anche personali e che variano, quindi non sto qui a fare un resoconto su di me (anche perché non ho i quadernini a portata). Però posso dire che buona parte dei sintomi si era in effetti attenuata e che ero più, in linea generale, sveglio attivo e felice. Molto interessante, grazie, ma non fa per me. Ho smesso subito, la felicità che avevo mi obnubilava, i sogni erano poco consistenti, era come avere un velo costante sulla mente. La depressione era dolorosa e fastidiosa, ma era più fertile, ispirava poesia, dava fuoco e gelo, i sogni erano interessanti e fervidi. Con il 5-HTP tutto si è ridotto ad un tiepido allegriccio privo di effervescenza.
Ma sono solo osservazioni personali.
Nei fatti, credo che quello sia l'effetto che si cerca in un antidepressivo, e ha funzionato. Non ho avuto nessun effetto collaterale, a parte in caso di dosaggio sbagliato e sonnolenza nei primi due-tre giorni di terapia, e sono molto contento di aver capito quanto in realtà essere depressi sia una cosa potenzialmente meravigliosa, una molla formidabile, e ho scoperto, inibendole e quindi percependo la loro mancanza, parti di me che non sapevo fossero così belle.
CONCLUSIONE: funziona bene, costa poco online, IO non ho avuto effetti collaterali gravi (ognuno ha il proprio corpo: sempre stare attenti e informarsi), stare attenti con il dosaggio iniziale
Il fatto che ci sia stato un forte ostruzionismo da parte delle case farmaceutiche alla messa in commercio di questo integratore, poi, non mi fa che pensare bene.
Mi spiace non poter fornire più informazioni specifiche sulla griffonia simplicifolia che invece conosco poco, però rinomino il topic e se trovo qualche appunto al riguardo lo posto.