Luke Shapiro
Neurotransmetteur
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Ciao psiconauti! Ho deciso di aprire una discussione per incoraggiare un equilibrato approccio ad ogni tipo di esperienza, che nei nostri casi verte perlappunto nell'aspetto psiconautico/ludico. La mia riflessione è partita dal fatto che i dati riguardo alla depressione sono in aumento in Italia. Penso che quest'aspetto condizioni molto le nostre esperienze, spesso a sfavore di una corretta riuscita del viaggio.
Riporto questa frase estrapolata dal link sottostante:
"Il depresso nell'800 era uno assediato dai sensi di colpa, oggi invece è colui che non riesce a raggiungere degli obiettivi che gli sono prefissati nel mondo del lavoro, della rappresentazione sociale... quindi anche le psicopatologie mutano, mutano per effetto delle idee sbagliate con cui conduciamo la realtà e di riflesso, per il modo in cui vediamo noi stessi a partire da queste idee dominanti che non sempre sono idee corrette"
"I disagi psichici non sono solo il frutto di traumi ma anche gli effetti del modo sbagliato con cui pensiamo noi stessi e pensiamo il mondo."
(Ho preso la depressione come esempio ma possiamo introdurre qualsiasi psicopatologia che butta merda nel cervello)
Mi piacerebbe porvi alcuni quesiti:
1) Secondo voi il fatto che alcune sostanze siano illegali può generare sensi di colpa nell'assumerle?
2) Che ne pensate del nichilismo spesso riscontrato nei giovani?
3) Il fatto che ci stiamo uniformando può aver effetti che portano a crisi d'identità?
4) Il fatto che il futuro non da più fiducia nel domani ci porta a vivere al massimo l'oggi o a spaccarci ammerda per non pensarci?
5) Siete pro o contro la legalizzazione indiscriminata di ogni sostanza oppure credete sia una minaccia al quieto vivere ed un potenziale danno?
Rispondente liberamente anche solo ad una delle domande... Ed integrate pure! Spero che ci aiuti tutti ad esorcizzare e ricomporre alcune idee!
Riporto questa frase estrapolata dal link sottostante:
"Il depresso nell'800 era uno assediato dai sensi di colpa, oggi invece è colui che non riesce a raggiungere degli obiettivi che gli sono prefissati nel mondo del lavoro, della rappresentazione sociale... quindi anche le psicopatologie mutano, mutano per effetto delle idee sbagliate con cui conduciamo la realtà e di riflesso, per il modo in cui vediamo noi stessi a partire da queste idee dominanti che non sempre sono idee corrette"
"I disagi psichici non sono solo il frutto di traumi ma anche gli effetti del modo sbagliato con cui pensiamo noi stessi e pensiamo il mondo."
(Ho preso la depressione come esempio ma possiamo introdurre qualsiasi psicopatologia che butta merda nel cervello)
Mi piacerebbe porvi alcuni quesiti:
1) Secondo voi il fatto che alcune sostanze siano illegali può generare sensi di colpa nell'assumerle?
2) Che ne pensate del nichilismo spesso riscontrato nei giovani?
3) Il fatto che ci stiamo uniformando può aver effetti che portano a crisi d'identità?
4) Il fatto che il futuro non da più fiducia nel domani ci porta a vivere al massimo l'oggi o a spaccarci ammerda per non pensarci?
5) Siete pro o contro la legalizzazione indiscriminata di ogni sostanza oppure credete sia una minaccia al quieto vivere ed un potenziale danno?
Rispondente liberamente anche solo ad una delle domande... Ed integrate pure! Spero che ci aiuti tutti ad esorcizzare e ricomporre alcune idee!