CrazyFractalHaze
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Ciao a tutti ragazzi! :mrgreen:
Ieri sera ho fatto la mia prima vera esperienza psichedelica: un trip abbastanza intenso, anche se relativamente breve di Cloridrato di Benzidamina.
Era tanto tempo che avevo in mente di fare quest' esperienza, ma ero piuttosto titubante dato il fatto che tutt' ora non sono chiari eventuali rischi, e della sostanza in sé si sa poco.
Avevo estratto la Benzidamina circa due settimane fa, e avevo deciso che l' avrei presa ieri; per "festeggiare" un esame, ed evitare di compromettere gli studi a cui mi dovevo dedicare per prepararmi.
E in oltre avrei avuto il tempo necessario per capirne di più su questa sostanza; vi ho tempestati di domande, e vi ringrazio tantissimo per la disponibilità.
In particolare ringrazio di cuore @MultiSlex, che mi è sempre stato vicino e di grande aiuto.
Dopo una bellissima serata con la mia ragazza, un' idea si insinua repentinamente dentro di me...
Ancora non avevo preso i cristalli di Benzidamina; e quello, per dio, era il setting perfetto: ero con la persona che amo, in un posto stupendo, calmo e sereno da cui si può godere della vista
di una Palermo illuminata nella notte... Apro la scatola in cui la benzidamina è conservata, e la fisso: sono circa 500 mg e altri 300 in una carina appallottolata.
So che così poco non può farmi nulla di male...
Mi maledico per non essere passato in "erboristeria" a prendere qualcosa da fumare. E alla fine senza quasi rendermene conto mi caccio in gola quella polvere bianca e finissima, e velocissimo bevo diversi sorsi d' acqua.
Il sapore non era certo bello, ma non importava. In poco temposento la gola, l' esofago e lo stomaco come se avessi ingerito un pacco di Vigorsol e Golia insieme...
E lei mi guarda. "Sto bene, tranquilla... Farà effetto nel giro di un' ora..."
Ci mettiamo in marcia per tornare giù a Palermo, e nel frattempo mi godo il panorama, e la musica fantastica di Buckethead che mi accompagna sempre in queste esperienze ...
Per mezz' ora circa non avverto nulla di che, e la mia ragazza continua a guardarmi di tanto in tanto per accertarsi che non stessi male...
Ero quasi certo che non avrebbe fatto effetto. Non ci speravo molto, ma valeva la pena tentare.
Poi arriva la traccia 8 del CD: Time dei Pink Floyd. Me ne rimasi tutto il tempo zitto zitto, e quasi sempre con gli occhi chiusi, quando circa dopo 40 min dall' assunzione, noto qualcosa di strano nella luce dei lampioni:
è sicuramente qualcosa di diverso dal solito, e quella strada l' avevo percorsa varie volte. La luce sembra avere degli aloni tridimensionali, non so veramente come fare a spiegarlo; ma credo proprio che quello fu il primissimo
sintomo. Pochi istanti dopo il mio occhio si abituò a quella luce e tutto tornò normale...
Sapevo bene che le visioni non sono favorite da un ambiente eccessivamente illuminato, e quindi era perfetto fermarci nel solito posto.
Arriviamo e abbassiamo entrambi i sedili. Erano circa le 2.30.
Ormai iniziavo a dubitare che potessi avere qualche effetto... Mi sdraio comodo e chiudo gli occhi, e continuo ad ascoltare la musica per diversi minuti...
Il setting era piuttosto favorevole, mi sentivo la mente sgombra e rilassato.
E poi, quando stavo per buttare la spugna e tornare a casa, accadde qualcosa: vidi un ragnetto delle dimensioni di una mollica di pane, color sabbia, camminare veloce sul collo della mia ragazza.
Sobbalzai, e stavo per dirle che aveva un ragno curioso sul collo, quando mi resi conto che in realtà era solo l' ombra di una goccia d' acqua sul parabrezza...
Non riuscivo a spiegarmi tuttavia la presenza delle zampette, e il movimento di quel ragno.
Suggestione - pensai. E tornai a fantasticare...
Si stava facendo tardi e sembrava davvero inutile provare ad aspettare. Scesi dalla macchina, con l' intenzione di mettere alla prova il mio equilibrio.
Mi sento leggermente sospeso per aria. Camminando mi sembra che i piedi affondino su un materasso... Sto camminando su un budino!
Apro lo sportello della macchina. " Come ti senti?" - " Mha, un po' come se avessi bevuto, ma sto bene!"
Ero in piedi davanti allo sportello aperto quando sul posto in cui vanno le gambe del passeggero, vedo un topo.
Un topo che si gratta la testa, e poi mi guarda, fisso negli occhi, per poi nascondersi sotto il sedile. E cazzo, vi assicuro che vedersi i topi dentro la macchina all' improvviso non è una cosa a cui si è pronti di consueto.
Ma poi capisco che ovviamente è solo frutto della Benzidamina. Non è il caso di spaventarsi, perché quel topo non è lì davvero.
E' comunque meglio fumarsi una sigaretta, evitare di far preoccupare la mia ragazza inutilmente.
" sto un po' fuori", e richiudo lo sportello.
Porco ***!!!! mi ritrovo alla mia destra un cane, che cazzo dico un cane, era un pony! Un alano, enorme, alto quanto un bambino, che se ne sta seduto e mi guarda fisso negli occhi, mentre alitava pesantemente.
E quel fottuto cane era realissimo. E pensai davvero che fosse un cane che s'era nascosto dietro lo sportello per tendermi un agguato...
Rimase lì per qualche altro secondo, e poi svanì inghiottito dai colori e dalla luce circostante. E ora che ci penso, quell' alano era dello stesso colore della macchina.
Ero col cuore in gola...
Torno dentro, e probabilmente si notava maggiormente la mia agitazione...
"va tutto bene" ...Emi misi di nuovo a coricato... Quando chiudo gli occhi vedo delle figure roteanti astratte... Non so se fossero frattali, ma erano molto belle e sfumate come i colori di un arcobaleno.
Schiudo gli occhi e mi rialzo, e fu bellissimo...
Stelle cadenti ovunque... Dappertutto vedevo delle lucine azzurre sfrecciarmi davanti in tutte le direzioni.
Era una cosa davvero suggestiva, specie se guardavo il cielo attraverso il finestrino...
E questo effetto visivo mi accompagnerà per tutto il viaggio. Che inizia realmente da ora.
Adesso erano circa le 2:45.
Scendo dalla macchina, con l' intenzione d' andarmene. E quando poggio i piedi per terra mi sembra di camminare come se i piedi fossero addormentati.
La sensazione però nel mio caso era piacevole: sembrava che ci fosse qualcosa che separava i miei piedi dal suolo, qualcosa di invisibile.
Non so che altre parole usare per descrivere questo strato di "materia" che mi faceva fluttuare: era "aria solida". Perché poggiando i piedi sentivo che erano stabili, ma comunque mi sentivo sopra il suolo.
Era persino meglio che camminare sui budini!
Devo andare a controllare qualcosa nel portabagagli... e noto qualcosa di strano sul tettuccio della macchina con la coda dell' occhio: mi giro e guardo meglio.
I contorni della macchina vibrano... Vibrano d'energia.
Mi guardo attorno, e qualsiasi cosa io guardi vibra, come quando si vede qualcosa attraverso il calore di una fiamma e la si vede tremolare...
Era davvero bello...
E dopo, vedo qualcosa riflesso nello specchio, un effetto che comunque avevo avuto in precedenza in modo più leggero...
Vedo una figura bianca riflessa sullo specchio, e ha tutta l' aria di essere un Nazgul del signore degli anelli.
Era azzurro e leggero come un fantasma... Basta che mi distraggo per dimenticarlo e non pensarci più.
Poi io e la mia ragazza ci salutiamo, ed io mi accingo a tornare a casa.
Facendo la strada mi sento in uno zoo...
Continua a vedere ratti che corrono, e poi gatti e ancora cani.
I gatti ed i cani avevano qualcosa di strano. Sembravano intelligenti, almeno quanto me. Erano sempre seduti sulle zampe posteriori, e stavano fissi immobili; a guardarmi dritto negli occhi.
Sembravano degli animali "sacri", perché appunto avevano l' aria di essere degli essere senzienti e dotati di una profonda intelligenza e saggezza.
Sembrava di stare dentro in un Kung Fu Panda in chiave meno comica, dove tutti gli animali parlano e sono intelligenti.
Continuai a camminare, e sento i muscoli, gonfi come quando ho finito di fare pesi.
Mi sento possente, energico, pieno di vigore, e ogni passo è veramente qualcosa di emozionante.
Poi inizio a distrarmi sempre più da questa sensazione.
Guardo la luna, gialla, enorme sopra di me, e quando abbasso lo sguardo me la ritrovo davanti e poi svanisce...
Un' altra cosa interessante furono gli effetti uditivi:
Sentivo questa voce (
) che si sente ogni tanto durante la canzone...
E poi l'effetto tunnel, che mi accompagnerà fino a casa, e anche dopo: era come se fossi dentro un tunnel, perché vedevo le cose a cui andavo incontro come se fossero le pareti di un tunnel.
Una volta a casa, al buio feci attenzione a non incappare in altri Nazgul, e me ne filai dritto in camera mia. Era circa le 3 di notte.
Sembrava proprio che di dormire non se ne parlasse.
Ero molto eccitato e divertivo, vedevo sempre le stelle comete, e giocavo a fare figure con la scia di luce che il cellulare lasciava dietro di se.
Mi buttai sul letto, e mi rilassai tantissimo. Penso che tutti questi effetti, e così vividi siano stati causa dell' estrazione che è venuta più che buona, e della predisposizione massima che avevo io.
Mi sono sentito un po' come inghiottito dal letto, come nella scena famosa di Trainspotting; e una volta sprofondato mi sento come se fossi dentro un palloncino pieno d' acqua.
Stavo benissimo. E poi mi resi conto che il buoi stava facendo svanire sempre di più le visuals.
Se volete un consiglio, l' ambiente perfetto è la penombra, secondo me.
Insomma al buoi non avevo molto da sperimentare, e mi sembrava da idioti continuare a giocare con la scia di luce del cellulare.
Mi misi le cuffie e ancora altra musica, poi video trippy su youtube, e poi un' altro effetto uditivo:
Sento un assolo di chitarra tipo buckethead che poi si trasforma in un pezzo di Mozart. Ridendo pensai che avessi una formica che suonava dentro il mio orecchio.
Alla fine annoiato provai a dormire.
Ed è stata un' esperienza fantastica: iniziai a parlare con persone, ero in un altro posto ma al tempo stesso nel mio letto.
Sentivo le percezioni di entrambe le due realtà, ma pian piano mi rendevo conto che stavo abbandonando la mia vera sede, per andare nel mondo dei sogni.
Era come se stessi parlando contemporaneamente con due persone, e una delle due avesse attratto maggiormente e pian piano la mia attenzione.
Piano piano entrai completamento nel sogno e continuai quel sogno lucido in modo normale.
Era vivissimo, uguale alla realtà. Sognavo di parlare con una persona, ed era diverso dai soliti sogni lucidi che io faccio. ( mi dedico da anni all'onironautica)
Questa volta io non dovevo sfruttare la mia fantasia, perché tutto era dannatamente reale. Le persone parlavano con me senza che io facessi o immaginassi nulla perché accadesse.
Nei miei sogni lucidi solitamente invece devo "progettare" tutto, pianificare l' avvenimento qualche momento prima di quello in cui voglio che accada.
E' stato il miglior sogno lucido di sempre. Non ho percepito nessuna differenza tra quel sogno e la realtà di tutti i giorni.
Penso che non abbia nient' altro da aggiungere.
Posso dire che è stata un' esperienza piuttosto positiva. Magari non avrò provato l' empatia col mondo che mi circonda che sono solito avere con l' erba buona.
Ma penso che anche se questa sostanza non ti avvicini a dio, anche se non ti apre la mente, moltissimo di ciò che vivi dipende da te. E dallo stato d' animo.
A diverse ore di distanza, non ho alcun sintomo negativo.
Mi sono svegliato dopo 5 ore, come se avessi dormito per 5 secoli. Stavo benissimo, ed ero pieno d'energie.
Durante il trip, durante il quale sottolineo che mi sono anche spostato in macchina, non ho provato alcuna nausea eccessivamente spiacevole, e comunque poco dopo sono sparite.
Non posso lamentarmi di nulla. Io sono un soggetto che comunque è molto sensibile, pensavo fosse solo per il THC in particolare, ma a quanto sembra lo sono con tutto:
la dose migliore per la benzidamina è tra 1g e 1.50 g....
A me ne sono bastati circa 800 mg, ma vi consiglio di andarci piano e di fare particolarmente attenzione a quando la buttate giù.
Fatevi una pallina di carta e non assumetela in altri modi.
Ci sentiamo per la prossima, ciao a tutti!
Ieri sera ho fatto la mia prima vera esperienza psichedelica: un trip abbastanza intenso, anche se relativamente breve di Cloridrato di Benzidamina.
Era tanto tempo che avevo in mente di fare quest' esperienza, ma ero piuttosto titubante dato il fatto che tutt' ora non sono chiari eventuali rischi, e della sostanza in sé si sa poco.
Avevo estratto la Benzidamina circa due settimane fa, e avevo deciso che l' avrei presa ieri; per "festeggiare" un esame, ed evitare di compromettere gli studi a cui mi dovevo dedicare per prepararmi.
E in oltre avrei avuto il tempo necessario per capirne di più su questa sostanza; vi ho tempestati di domande, e vi ringrazio tantissimo per la disponibilità.
In particolare ringrazio di cuore @MultiSlex, che mi è sempre stato vicino e di grande aiuto.
Dopo una bellissima serata con la mia ragazza, un' idea si insinua repentinamente dentro di me...
Ancora non avevo preso i cristalli di Benzidamina; e quello, per dio, era il setting perfetto: ero con la persona che amo, in un posto stupendo, calmo e sereno da cui si può godere della vista
di una Palermo illuminata nella notte... Apro la scatola in cui la benzidamina è conservata, e la fisso: sono circa 500 mg e altri 300 in una carina appallottolata.
So che così poco non può farmi nulla di male...
Mi maledico per non essere passato in "erboristeria" a prendere qualcosa da fumare. E alla fine senza quasi rendermene conto mi caccio in gola quella polvere bianca e finissima, e velocissimo bevo diversi sorsi d' acqua.
Il sapore non era certo bello, ma non importava. In poco temposento la gola, l' esofago e lo stomaco come se avessi ingerito un pacco di Vigorsol e Golia insieme...
E lei mi guarda. "Sto bene, tranquilla... Farà effetto nel giro di un' ora..."
Ci mettiamo in marcia per tornare giù a Palermo, e nel frattempo mi godo il panorama, e la musica fantastica di Buckethead che mi accompagna sempre in queste esperienze ...
Per mezz' ora circa non avverto nulla di che, e la mia ragazza continua a guardarmi di tanto in tanto per accertarsi che non stessi male...
Ero quasi certo che non avrebbe fatto effetto. Non ci speravo molto, ma valeva la pena tentare.
Poi arriva la traccia 8 del CD: Time dei Pink Floyd. Me ne rimasi tutto il tempo zitto zitto, e quasi sempre con gli occhi chiusi, quando circa dopo 40 min dall' assunzione, noto qualcosa di strano nella luce dei lampioni:
è sicuramente qualcosa di diverso dal solito, e quella strada l' avevo percorsa varie volte. La luce sembra avere degli aloni tridimensionali, non so veramente come fare a spiegarlo; ma credo proprio che quello fu il primissimo
sintomo. Pochi istanti dopo il mio occhio si abituò a quella luce e tutto tornò normale...
Sapevo bene che le visioni non sono favorite da un ambiente eccessivamente illuminato, e quindi era perfetto fermarci nel solito posto.
Arriviamo e abbassiamo entrambi i sedili. Erano circa le 2.30.
Ormai iniziavo a dubitare che potessi avere qualche effetto... Mi sdraio comodo e chiudo gli occhi, e continuo ad ascoltare la musica per diversi minuti...
Il setting era piuttosto favorevole, mi sentivo la mente sgombra e rilassato.
E poi, quando stavo per buttare la spugna e tornare a casa, accadde qualcosa: vidi un ragnetto delle dimensioni di una mollica di pane, color sabbia, camminare veloce sul collo della mia ragazza.
Sobbalzai, e stavo per dirle che aveva un ragno curioso sul collo, quando mi resi conto che in realtà era solo l' ombra di una goccia d' acqua sul parabrezza...
Non riuscivo a spiegarmi tuttavia la presenza delle zampette, e il movimento di quel ragno.
Suggestione - pensai. E tornai a fantasticare...
Si stava facendo tardi e sembrava davvero inutile provare ad aspettare. Scesi dalla macchina, con l' intenzione di mettere alla prova il mio equilibrio.
Mi sento leggermente sospeso per aria. Camminando mi sembra che i piedi affondino su un materasso... Sto camminando su un budino!
Apro lo sportello della macchina. " Come ti senti?" - " Mha, un po' come se avessi bevuto, ma sto bene!"
Ero in piedi davanti allo sportello aperto quando sul posto in cui vanno le gambe del passeggero, vedo un topo.
Un topo che si gratta la testa, e poi mi guarda, fisso negli occhi, per poi nascondersi sotto il sedile. E cazzo, vi assicuro che vedersi i topi dentro la macchina all' improvviso non è una cosa a cui si è pronti di consueto.
Ma poi capisco che ovviamente è solo frutto della Benzidamina. Non è il caso di spaventarsi, perché quel topo non è lì davvero.
E' comunque meglio fumarsi una sigaretta, evitare di far preoccupare la mia ragazza inutilmente.
" sto un po' fuori", e richiudo lo sportello.
Porco ***!!!! mi ritrovo alla mia destra un cane, che cazzo dico un cane, era un pony! Un alano, enorme, alto quanto un bambino, che se ne sta seduto e mi guarda fisso negli occhi, mentre alitava pesantemente.
E quel fottuto cane era realissimo. E pensai davvero che fosse un cane che s'era nascosto dietro lo sportello per tendermi un agguato...
Rimase lì per qualche altro secondo, e poi svanì inghiottito dai colori e dalla luce circostante. E ora che ci penso, quell' alano era dello stesso colore della macchina.
Ero col cuore in gola...
Torno dentro, e probabilmente si notava maggiormente la mia agitazione...
"va tutto bene" ...Emi misi di nuovo a coricato... Quando chiudo gli occhi vedo delle figure roteanti astratte... Non so se fossero frattali, ma erano molto belle e sfumate come i colori di un arcobaleno.
Schiudo gli occhi e mi rialzo, e fu bellissimo...
Stelle cadenti ovunque... Dappertutto vedevo delle lucine azzurre sfrecciarmi davanti in tutte le direzioni.
Era una cosa davvero suggestiva, specie se guardavo il cielo attraverso il finestrino...
E questo effetto visivo mi accompagnerà per tutto il viaggio. Che inizia realmente da ora.
Adesso erano circa le 2:45.
Scendo dalla macchina, con l' intenzione d' andarmene. E quando poggio i piedi per terra mi sembra di camminare come se i piedi fossero addormentati.
La sensazione però nel mio caso era piacevole: sembrava che ci fosse qualcosa che separava i miei piedi dal suolo, qualcosa di invisibile.
Non so che altre parole usare per descrivere questo strato di "materia" che mi faceva fluttuare: era "aria solida". Perché poggiando i piedi sentivo che erano stabili, ma comunque mi sentivo sopra il suolo.
Era persino meglio che camminare sui budini!
Devo andare a controllare qualcosa nel portabagagli... e noto qualcosa di strano sul tettuccio della macchina con la coda dell' occhio: mi giro e guardo meglio.
I contorni della macchina vibrano... Vibrano d'energia.
Mi guardo attorno, e qualsiasi cosa io guardi vibra, come quando si vede qualcosa attraverso il calore di una fiamma e la si vede tremolare...
Era davvero bello...
E dopo, vedo qualcosa riflesso nello specchio, un effetto che comunque avevo avuto in precedenza in modo più leggero...
Vedo una figura bianca riflessa sullo specchio, e ha tutta l' aria di essere un Nazgul del signore degli anelli.
Era azzurro e leggero come un fantasma... Basta che mi distraggo per dimenticarlo e non pensarci più.
Poi io e la mia ragazza ci salutiamo, ed io mi accingo a tornare a casa.
Facendo la strada mi sento in uno zoo...
Continua a vedere ratti che corrono, e poi gatti e ancora cani.
I gatti ed i cani avevano qualcosa di strano. Sembravano intelligenti, almeno quanto me. Erano sempre seduti sulle zampe posteriori, e stavano fissi immobili; a guardarmi dritto negli occhi.
Sembravano degli animali "sacri", perché appunto avevano l' aria di essere degli essere senzienti e dotati di una profonda intelligenza e saggezza.
Sembrava di stare dentro in un Kung Fu Panda in chiave meno comica, dove tutti gli animali parlano e sono intelligenti.
Continuai a camminare, e sento i muscoli, gonfi come quando ho finito di fare pesi.
Mi sento possente, energico, pieno di vigore, e ogni passo è veramente qualcosa di emozionante.
Poi inizio a distrarmi sempre più da questa sensazione.
Guardo la luna, gialla, enorme sopra di me, e quando abbasso lo sguardo me la ritrovo davanti e poi svanisce...
Un' altra cosa interessante furono gli effetti uditivi:
Sentivo questa voce (
E poi l'effetto tunnel, che mi accompagnerà fino a casa, e anche dopo: era come se fossi dentro un tunnel, perché vedevo le cose a cui andavo incontro come se fossero le pareti di un tunnel.
Una volta a casa, al buio feci attenzione a non incappare in altri Nazgul, e me ne filai dritto in camera mia. Era circa le 3 di notte.
Sembrava proprio che di dormire non se ne parlasse.
Ero molto eccitato e divertivo, vedevo sempre le stelle comete, e giocavo a fare figure con la scia di luce che il cellulare lasciava dietro di se.
Mi buttai sul letto, e mi rilassai tantissimo. Penso che tutti questi effetti, e così vividi siano stati causa dell' estrazione che è venuta più che buona, e della predisposizione massima che avevo io.
Mi sono sentito un po' come inghiottito dal letto, come nella scena famosa di Trainspotting; e una volta sprofondato mi sento come se fossi dentro un palloncino pieno d' acqua.
Stavo benissimo. E poi mi resi conto che il buoi stava facendo svanire sempre di più le visuals.
Se volete un consiglio, l' ambiente perfetto è la penombra, secondo me.
Insomma al buoi non avevo molto da sperimentare, e mi sembrava da idioti continuare a giocare con la scia di luce del cellulare.
Mi misi le cuffie e ancora altra musica, poi video trippy su youtube, e poi un' altro effetto uditivo:
Sento un assolo di chitarra tipo buckethead che poi si trasforma in un pezzo di Mozart. Ridendo pensai che avessi una formica che suonava dentro il mio orecchio.
Alla fine annoiato provai a dormire.
Ed è stata un' esperienza fantastica: iniziai a parlare con persone, ero in un altro posto ma al tempo stesso nel mio letto.
Sentivo le percezioni di entrambe le due realtà, ma pian piano mi rendevo conto che stavo abbandonando la mia vera sede, per andare nel mondo dei sogni.
Era come se stessi parlando contemporaneamente con due persone, e una delle due avesse attratto maggiormente e pian piano la mia attenzione.
Piano piano entrai completamento nel sogno e continuai quel sogno lucido in modo normale.
Era vivissimo, uguale alla realtà. Sognavo di parlare con una persona, ed era diverso dai soliti sogni lucidi che io faccio. ( mi dedico da anni all'onironautica)
Questa volta io non dovevo sfruttare la mia fantasia, perché tutto era dannatamente reale. Le persone parlavano con me senza che io facessi o immaginassi nulla perché accadesse.
Nei miei sogni lucidi solitamente invece devo "progettare" tutto, pianificare l' avvenimento qualche momento prima di quello in cui voglio che accada.
E' stato il miglior sogno lucido di sempre. Non ho percepito nessuna differenza tra quel sogno e la realtà di tutti i giorni.
Penso che non abbia nient' altro da aggiungere.
Posso dire che è stata un' esperienza piuttosto positiva. Magari non avrò provato l' empatia col mondo che mi circonda che sono solito avere con l' erba buona.
Ma penso che anche se questa sostanza non ti avvicini a dio, anche se non ti apre la mente, moltissimo di ciò che vivi dipende da te. E dallo stato d' animo.
A diverse ore di distanza, non ho alcun sintomo negativo.
Mi sono svegliato dopo 5 ore, come se avessi dormito per 5 secoli. Stavo benissimo, ed ero pieno d'energie.
Durante il trip, durante il quale sottolineo che mi sono anche spostato in macchina, non ho provato alcuna nausea eccessivamente spiacevole, e comunque poco dopo sono sparite.
Non posso lamentarmi di nulla. Io sono un soggetto che comunque è molto sensibile, pensavo fosse solo per il THC in particolare, ma a quanto sembra lo sono con tutto:
la dose migliore per la benzidamina è tra 1g e 1.50 g....
A me ne sono bastati circa 800 mg, ma vi consiglio di andarci piano e di fare particolarmente attenzione a quando la buttate giù.
Fatevi una pallina di carta e non assumetela in altri modi.
Ci sentiamo per la prossima, ciao a tutti!